Duro commento del WWF: «Il sì della Corte Costituzionale segna una ulteriore bocciatura per la politica energetica della Giunta D’Alfonso»
«La decisione della Corte Costituzionale che ha dato via libera al quesito referendario già “promosso” dalla Cassazione – questo il commento del delegato Abruzzo del WWF Italia Luciano Di Tizio – mette ancora più in risalto l’inopportunità della decisione del Presidente D’Alfonso di sfilarsi dal fronte delle Regioni che avevano chiesto il referendum e di schierarsi a fianco del Governo nazionale. Come il WWF ha ribadito più volte, il problema della petrolizzazione non inizia e non finisce con la piattaforma Ombrina Mare, ma è molto più ampio e merita un approccio differente e meno provinciale».
«In buona sostanza il sì della Corte Costituzionale segna una ulteriore bocciatura per la politica energetica che la Giunta D’Alfonso tenta di imporre all’Abruzzo anche a dispetto della volontà chiaramente espressa dal Consiglio regionale e dalla stragrande maggioranza dei cittadini».