Il Fronte Nazionale sul problema sicurezza a Roseto degli Abruzzi
L’escalation di furti in tutto il territorio rosetano, ripropone il tema della sicurezza anche in questo nuovo anno. Stanno diventando purtroppo consuetudine anche in pieno centro abitato, dopo aver messo nel mirino le abitazioni delle frazioni. Il problema è davvero di vasta portata e non neghiamo che l’influenza delle politiche nazionali ed europee pro immigrazione, unita ad un progressivo impoverimento economico ed umano delle forze preposte al controllo e all’ordine, hanno un’influenza decisiva.
Permane quindi fondamentale attivare nuovi sistemi di supporto e controllo alla deficitaria vigilanza, a cominciare dal progetto di Controllo del Vicinato. Nel gennaio 2014 questa amministrazione ha promosso un convegno nel merito, promettendo una pronta adesione allo stesso tramite la creazione di gruppi di controllo. Da allora nulla si è più saputo. Il Fronte Nazionale Roseto chiede quindi pubblicamente a questa amministrazione, di informare compiutamente i cittadini sullo status di questo importante progetto, progetto peraltro già attivo con successo in oltre un centinaio di comuni italiani.
Crediamo inoltre che sia necessario anche altro. Già in passato, in occasione di episodi di vandalismo, il Fronte ha espresso la necessità di formazione di gruppi di volontari opportunamente addestrati ed autorizzati ad affiancare le forze di Polizia a scopo dissuasivo ed in grado di sorvegliare al meglio le aree cittadine. Cosa fattibilissima tenendo conto della presenza sul territorio di Associazioni gia attive socialmente come l’Associazione Nazionale Carabinieri, che crediamo non avrebbe problemi a supportare tale iniziativa da affiancare al progetto del Controllo del Vicinato.
Nel solco della nostra tradizione di civiltà e sicurezza, è fondamentale sostenere iniziative a favore del ruolo centrale della tutela del libero cittadino, della famiglia e della casa. Con decisione e risolutezza, senza lasciare nulla di intentato.