Grande successo per la serata al Bellavista che è servita a raccogliere fondi per aprire un centro educativo per i ragazzi diversamente abili
L’Amministrazione rosetana, con l’intera Giunta al completo, ha preso parte martedì 5 gennaio alla cena sociale di autofinanziamento a sostegno dell’Associazione “Orme”, intitolata “sulle Orme della Befana”, che si è tenuta nel salone, gremito in ogni suo posto, del Hotel Bellavista di Roseto degli Abruzzi. Nel corso della serata, che è stata un vero e proprio successo di presenze, sono stati presentati i progetti messi in campo dall’Associazione a favore dei bambini e dei ragazzi con disabilità, con i fondi raccolti che serviranno per cercare di aprire un centro educativo in grado di andare incontro alle diverse esigenze dei ragazzi diversamente abili coniugando attività ludiche, ricreative e sportive.
Tanti i momenti toccanti della serata, che ha visto protagonisti proprio i ragazzi a cui i progetti dell’Associazione sono rivolti, allietati dalla voce della giovane cantante rosetana Gaia Di Giuseppe e dalla visita e dal saluto di due membri del Trio “Il Volo”, il “padrone di casa” Gianluca Ginoble ed il siciliano Piero Barone, che nel suo breve discorso ha voluto ringraziare la città di Roseto degli Abruzzi, ormai una seconda casa per lui e l’altro ragazzo siciliano, Ignazio Boschetto, ed il primo cittadino, Enio Pavone, per aver conferito loro la scorsa estate la cittadinanza onoraria rosetana.
“Vogliamo fare i complimenti all’Associazione “Orme” e alle tre ragazze che l’hanno fondata, Tiziana, Sara e Federica, per la splendida serata che hanno realizzato e per il grande impegno che mettono, quotidianamente, con passione e amore a favore dei ragazzi diversamente abili” sottolineano il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, e l’intera Giunta. “La nostra Amministrazione ha avuto modo di conoscere ed apprezzare il progetto di inclusione umana e sociale che le “Orme” ha messo in piedi, coinvolgendo diversi professionisti ed esperti in vari campi, con l’obiettivo di creare una struttura dove questi giovani possano stare assieme e crescere, anche attraverso attività sportive, ludiche e ricreative, e per questo ha deciso di sostenere, per quanto possibile, questa iniziativa lodevole ed il cammino intrapreso da queste ragazze e dai loro compagni di viaggio”.
Roseto 07/01/2016