SULLE PAGINE DI “EMERGING INFECTIOUS DISEASES” PER LA PRIMA VOLTA UN ARTICOLO ITALIANO IN AMBITO CETOLOGICO E CETOPATOLOGICO
Teramo 15 gennaio 2016 – Per la prima volta un articolo in ambito cetologico e cetopatologico, interamente “made in Italy” è riuscito a guadagnare le pagine di Emerging Infectious Diseases, una delle più prestigiose riviste scientifiche al mondo in campo infettivologico e infettivistico.
La rivista ha infatti pubblicato l’articolo Mediterranean Fin Whales (Balaenoptera physalus) Threatened by Dolphin MorbilliVirus, frutto della collaborazione fra il team dell’Università degli Studi di Teramo, coordinato da Giovanni Di Guardo, e il team dell’Università degli Studi di Padova, coordinato da Sandro Mazzariol, oltre che degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta; del Lazio e della Toscana; della Sardegna.
L’articolo descrive cinque casi d’infezione morbillivirale in esemplari di balenottera comune, riscontrati fra il 2011 e il 2013 all’interno del “Santuario Pelagos”, una vasta area marina protetta situata tra Italia, Francia e Principato di Monaco, il cui ceppo virale è risultato pressoché identico a quello responsabile delle drammatiche epidemie del 1990/1992 e del 2006/2008 nel Mediterraneo occidentale.