Giulianova. Liceo Curie alla finale di Cesenatico per le Olimpiadi di Matematica.

 

 

Giulianova. Lo scorso 4 marzo 2016 presso il Centro Polifunzionale Canada a L’Aquila, la squadra del Liceo M. Curie è risultata prima classificata alla gara interregionale a squadre valida per la finale delle Olimpiadi Nazionali della Matematica 2016. Con questa fase locale i sette atleti matematici, Eros Fanì (5E), Fabiana Marà (4B), Irene Reginaldi (4B), Andrea Ciprietti (3C, vincitore tra l’altro della gara individuale), Andrea Lattanzi (3A), Gianmarco Dell’Ovo (5B), Francesca Braccischi (3A) si sono qualificati alla fase nazionale che si terrà a Cesenatico dal 5-8 maggio prossimo.

Liceo Giulianova
Liceo Giulianova

Inoltre, l’alunno Tommaso Maria Costantini (1B) alla gara individuale locale di Chieti si è qualificato per la finale dei Giochi Matematici del Mediterraneo che si terrà il prossimo 23 aprile a Palermo.

Grande soddisfazione nelle parole della coordinatrice della squadra, la Prof.ssa Manuela Romani, “è l’essere squadra che rende così speciale questa gara: la matematica è per tutti e tutti contribuiscono al risultato. I risultati ottenuti sono frutto di passione e forte impegno; infatti gli alunni hanno seguito un percorso di training attraverso incontri pomeridiani, simulazioni e lezioni di approfondimento”.

“L’aggiornamento costante dei docenti ed il potenziamento didattico degli allievi sono la chiave del futuro successo di giovani professionisti preparati e competenti” – afferma con sicurezza il dirigente Prof Luigi Valentini – “partecipare alle Olimpiadi di Matematica è sempre una grande responsabilità e un motivo di soddisfazione per tutti. La partecipazione alle gare di matematica ha lo scopo di promuovere ed individuare eccellenze e l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alla cultura matematico-scientifico; infatti sono un valido strumento per stimolare il ragionamento e la sana competizione, favorire lo sviluppo delle capacità creative ed organizzative, competenze che lette in chiave didattica sono al passo con quelle degli altri Paesi europei.”