La Giunta Comunale ha approvato le linee di indirizzo per la predisposizione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche [P.E.B.A.] della Città di Teramo.
Il Piano dovrà scaturire da un percorso partecipato con le Associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità; il suo indirizzo strategico favorirà l’accessibilità degli spazi ed edifici pubblici, e dovrà permettere la conoscenza del grado di accessibilità e fruibilità della città e del patrimonio immobiliare, consultabile sia on line sul sito della Città di Teramo, che mediante l’utilizzo di applicazioni su dispositivi mobili.
Il lavoro inizierà con la creazione di un database che dia fondamento alla definizione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Assieme all’analisi dei luoghi, saranno approfondite le prime stime dei costi da sostenere.
Per la predisposizione e la realizzazione del Piano, sarà individuata una specifica struttura tecnico-amministrativa, a cui spetterà anche la raccolta di segnalazioni di situazioni da risolvere, fornire consulenza e collaborazione ai Servizi coinvolti, rendere disponibile attraverso il sito internet ogni informazione utile.
Le prescrizioni tecniche, che saranno pertanto lo strumento attuativo del P.E.B.A., si applicheranno ai progetti relativi alla costruzione di nuovi edifici e alla ristrutturazione di esistenti, con lo scopo di garantire la fruizione degli edifici residenziali privati e pubblici e degli edifici e spazi privati aperti al pubblico.
Il Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi sottolinea che “Le prescrizioni del PEBA avranno lo scopo di innalzare il livello della qualità edilizia ed urbanistica della nostra città, prevenendo ed eliminando le barriere architettoniche e ambientali che limitano o addirittura impediscono il godimento dei diritti della persona disabile, riducendone le opportunità di integrazione sociale, la piena realizzazione e la possibilità di partecipazione alla vita pubblica e privata. La decisione della Giunta, pertanto è una fondamentale passo in avanti nella consapevolezza civica della città di Teramo”.
