miart 2016 Milano 154 GALLERIE INTERNAZIONALI PROVENIENTI DA 16 PAESI, 60 CURATORI E PERSONALITA’ DA TUTTO IL MONDO COINVOLTI NELLE SEZIONI DELLA FIERA, NELLE GIURIE E NEI TALK, UNA SETTIMANA DI INCONTRI, INAUGURAZIONI, MOSTRE ED EVENTI IN TUTTA LA CITTÀ, DENTRO E FUORI DAI PADIGLIONI DELLA FIERA LA MIARTWEEK 2016 E’ PIU’ VIVACE CHE MAI Milano, 7 aprile 2016 – Presentata oggi miart 2016, la ventunesima edizione della fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano e diretta da Vincenzo de Bellis, con lavice direzione di Alessandro Rabottini. Edizione ricca di novità e di presenze e collaborazioni sempre più prestigiose. Alla presentazione sono intervenuti Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura Comune di Milano, Corrado Peraboni, Amministratore Delegato Fiera Milano, Benito Benedini, Presidente Fondazione Fiera Milano eVincenzo de Bellis, direttore artistico miart 2016. Dall’8 al 10 aprile i padiglioni di fieramilanocity accolgono 154 gallerie internazionali che ancora una volta rappresentano il meglio dell’arte moderna, contemporanea e del design a edizione limitata provenienti da 16 paesi (Austria, Belgio, Corea, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Repubblica Slovacca, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Uruguay). Numerose le importanti gallerie internazionali che confermano la loro presenza dopo aver partecipato alle precedenti edizioni, e moltequelle che si aggiungono per la prima volta – tra cui spiccano prestigiosi nomi internazionali – a testimoniare la forte attenzione dei player più importanti del mercato verso miart e la formula messa a punto dal 2013 a oggi. Tra le maggiori novità di questa ventunesima edizione la sezione Decades, che con le sue 9 gallerie propone un percorso lungo il Ventesimo secolo secondo una scansione per decenni. Decades traccia un racconto che enfatizza le due anime che definiscono miart – quella legata all’arte moderna e quella legata all’arte contemporanea – sostenendo in particolar modo l’arte storica di qualità in un momento di forte attenzione del mercato internazionale per l’arte del secondo dopoguerra, in particolare italiana. “miart costituisce una realtà affermata, riconosciuta a livello nazionale e in forte espansione nel panorama fieristico internazionale – afferma Corrado Peraboni, Amministratore Delegato di Fiera Milano –. Le numerose e prestigiose gallerie che partecipano alla manifestazione sono la testimonianza del ruolo centrale che miart ricopre nel mondo dell’arte assieme a Milano e, grazie alla rinnovata collaborazione con il Comune e l’Assessorato alla Cultura, rappresenta ancora una volta un importante polo di condivisione culturale. Una visione – aggiunge Peraboni – condivisa fermamente anche dagli sponsor, dai partner di miart e da Fondazione Fiera Milano, che offre quest’anno un sostegno ancora più forte raddoppiando il contributo del fondo di acquisizione “Giampiero Cantoni” da 50 a 100 mila euro”. “Milano si conferma uno dei più importanti hub internazionali per la valorizzazione del pensiero creativo e città ideale per la produzione d’arte contemporanea, che proprio qui trova il terreno fertile per germogliare in futuri successi e in nuovi sviluppi, e diventare poi, di nuovo, avanguardia – dichiara l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. La città accompagna miart, un momento così significativo per il mondo della creatività contemporanea, con un programma di eventi che allarga lo sguardo sulle principali iniziative culturali milanesi, accendendo i riflettori sulle mostre attualmente in corso, con aperture straordinarie ed eventi serali”. “In questi quattro anni miart ha intrapreso un percorso preciso puntando sulla qualità estrema – ha dichiaratoVincenzo de Bellis, Direttore Artistico di miart dal 2013 –. Le idee fondanti di quella che era la sua nuova identità, e ora è ormai realtà, sono sempre state il dialogo tra artisti di generazioni diverse e l’internazionalità e internazionalizzazione dell’arte italiana, sia moderna che contemporanea. Con l’edizione 2016, il posizionamento di miart come manifestazione di primo livello tra gli eventi culturali del Paese e d’Europa giunge a piena maturazione. Sono orgoglioso del lavoro che abbiamo svolto, la cui qualità è testimoniata dalla grande coesione con tutti i partner culturali della città, pubblici e privati. In questi anni miart è diventata una realtà davvero internazionale, contribuendo a riportare Milano tra le più interessanti e vivaci città nel campo delle arti contemporanee. Sono fiero – ha proseguito de Bellis – di aver contribuito a tracciare il nuovo percorso della fiera e a lanciarla a un livello nel quale in pochi credevano sarebbe mai arrivata, e ho la certezza per il futuro che grazie al lavoro fatto insieme in questi anni la fiera sarà sempre più forte.” miart 2016 rinnova e incrementa la stretta collaborazione avviata nelle ultime edizioni con tutte le realtà che operano nella promozione e nella conoscenza dell’arte. In collaborazione con il Comune di Milano, miart si fa capofila della settimana dell’arte contemporanea, il programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali che coinvolge istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, per tutta la settimana della fiera. Nella miartweek 2016 spicca Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM,un progetto speciale a cura di Massimiliano Gioni e Vincenzo de Bellis, prodotto da Fondazione Nicola Trussardi e miart e realizzato in collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano e il Comune di Milano, pensato della celebre artista inglese Sarah Lucas per l’eccezionale cornice dell’Albergo Diurno Venezia. Nel segno della continuità con le tre precedenti edizioni, un nuovo ciclo di miartalks accompagna le tre giornate di apertura al pubblico della fiera. Realizzati in collaborazione con In Between Art Film – la casa di produzione per film d’artista e video sperimentali fondata da Beatrice Bulgari. Si consolida il bouquet di Premi e Fondi di acquisizioni legati a miart. Accanto al Fondo di Acquisizione Giampiero Cantoni di Fondazione Fiera Milano – che quest’anno raddoppia, portando da 50.000 € a 100.000 € il fondo per acquisire opere d’arte moderna e contemporanea che andranno a costituire la collezione di Fondazione Fiera Milano – si confermano il Premio Emergent – per la miglior galleria emergente – il Premio Rotary Club Milano Brera – per l’arte contemporanea e i giovani artisti – e il Premio Herno, in collaborazione con Herno SpA, che per il secondo anno sarà assegnato allo stand con il miglior progetto espositivo. Sempre più intenso il programma VIP, che accoglie 200 ospiti internazionali tra collezionisti, addetti ai lavori e direttori di musei, che oltre a partecipare a un programma di aperture speciali durante i giorni della fiera, ha a sua disposizione una serie di visite presso le più interessanti collezioni private in città e dintorni. Si confermano le partnership che accompagnano miart dal 2013 con il ristorante tre stelle Michelin da Vittorioe lo champagne Ruinart per la VIP lounge, con l’hotel The Westin Palace Milan per l’ospitalità e conMoroso per gli allestimenti degli spazi della fiera. miart 2016 sarà inoltre vetrina per la nuova edizione delMenabrea Art Prize. Si rinnova anche quest’anno la partnership con Sky Arte HD. |
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