Teramo e Provincia

Roseto. LA CIANCAIONE ARRIVA SECONDA ANCHE SUL PORTO E SULLA MARINERIA ROSETANA

 

 

 

 

E’ chiaro che la Ciancaione non sa di cosa parla! Infatti, se avesse voluto conoscere e visionare il progetto del “Programma di Sviluppo Portuale” avrebbe potuto chiedere tranquillamente le carte al suo consigliere di riferimento, Flaviano De Vincentiis, con il quale, evidentemente, non c’è grande dialogo. E comunque,  se questi ci avesse realmente tenuto all’argomento in questione, avrebbe quantomeno preso parte alla discussione in Consiglio Comunale.

 

Premesso ciò ricordiamo alla Ciancaione che l’unica propaganda fatta ai danni della marineria rosetana venne realizzata, nel 2005, quando durante le varie riunioni presiedute dalla vecchia Amministrazione e dall’allora Vice Presidente della Provincia, Giulio Cesare Sottanelli, oggi vero “padre padrone” della coalizione #AmoRoseto, fu promesso ai pescatori di costruire, nell’ambito dei lavori di realizzazione del nuovo argine del Fiume Vomano, uno spazio appositamente dedicato alla marineria. Promessa rimasta tale perché, ovviamente, nel progetto dell’argine, a cura della Provincia di Teramo, non vi è traccia alcuna di tale opera.

 

Rincresce constatare che, se avesse speso dieci minuti del suo prezioso tempo per leggere le carte, avrebbe avuto da sola le risposte che cercava, ma sono comunque bel lieto io di delucidarla. Lo spazio dove ormeggerà la marineria è ricompreso nello specchio acqueo del realizzando braccio a mare. Un’opera che è stata finanziata dalla Regione Abruzzo con fondi FAS 2007-2013 e attualmente inserita nel Masterplan recentemente approvato dalla Giunta Regionale. Infatti quando era ancora Dirigente del Comune di Roseto degli Abruzzi, la nostra Amministrazione ha approvato il “documento preliminare alla progettazione” e  ha passato la “verifica degli aiuti di Stato”, ha approvato il progetto preliminare, realizzato il progetto definitivo e ottenuti tutti i pareri e le autorizzazioni necessarie; approvando il progetto definitivo n. 42 del 7 aprile 2016.

 

Ciancaione, in qualità di Alto Dirigente della Regione, dovrebbe sapere che gli interventi finanziati dal Masterplan devono essere realizzati inderogabilmente entro il 2017, obiettivo ampiamente alla portata, visto che il progetto del braccio a mare su cui stiamo lavorando da almeno due anni ha ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni per la cantierabilità.

 

Comprendiamo la smania di intervenire su ogni argomento, ma risulta essere anche poco informata, proprio dai suoi stessi consiglieri comunali, visto che anch’essi hanno partecipato a riunioni con gli amministratori provinciali, regionali e della Città di Pineto, proprio per fissare il percorso necessario per far diventare il nostro porticciolo il porto di riferimento dell’intera area del Cerrano.

 

Per quanto infine attiene il coinvolgimento delle categorie e, in particolare, la marineria locale, nei nostri cinque anni di governo c’è stata sempre la massima attenzione e sensibilità verso le istanze della marineria che ha partecipato a numerosissimi incontri sul tema in questione ed in ogni sede, al fine di arrivare proprio a questo progetto condiviso, in particolare l’incontro del 15 ottobre 2015 presso la Capitaneria di Porto di Giulianova alla presenza del Direttore Marittimo, Enrico Moretti.

 

E’ evidente il goffo e maldestro tentativo da parte della Ciancaione e dei suoi pittoreschi sostenitori di interessarsi di questi temi cui non hanno mai mostrato interesse né hanno mai dimostrato di averne le giuste competenze. Piuttosto, se proprio ama Roseto, convincesse l’attuale Giunta regionale, per la quale segue proprio il settore economico-finanziario, a trovare le risorse necessarie per ultimare le opere previste nel progetto.

Assessore Fabrizio Fornaciari

 

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.