[salotto culturale] L’Abruzzo esporta un grande autore del bel canto e un poeta: Le romanze di Tosti su versi di D’Annunzio a Riga in Lettonia nell’ambito del programma Erasmus

Due Artisti abruzzesi a  Riga in Lettonia  per celebrare il centenario della morte di F. P. Tosti  attraverso il progetto  Erasmus  tra i Conservatori di Pescara e di Riga.

Nell’ambito degli scambi di docenti tra il Conservatorio di Pescara e  quello di Riga in Lettonia  due  abruzzesi  (Sandra Buongrazio Conserv. Pescara, mezzosoprano) e (Giacomo Maria Danese  ISSM “G. Braga” di Teramo, pianista),  hanno organizzato una Masterclass e un concerto sulle Romanze di Tosti con speciale attenzione ai testi di D’Annunzio. 

Nell’anno del centenario tostiano l’Abruzzo si qualifica con  l’esportazione dei  prodotti culturali di qualità  della sua terra.

Scrive un critico:”un’ammirazione incondizionata per il suo(di D’Annunzio) amico: viene affascinato dalle sue melodie dalla sua

personalità gioiosa ed estroversa con i suoi trionfali successi”. “ Tutte le memorie della lontana adolescenza mi tornano al cuore accompagnate dalle tue melodie che esaltarono i miei primi sogni..” scriverà il poeta.

“Francesco Paolo Tosti – ha scritto il compiano esperto tostiano Francesco Sanvitale – ha avuto il grande merito di aver liberato dall’ipoteca operistica la romanza italiana, donandole autonomia e originalità. Nella romanza di Tosti l’esuberanza della vocalità italiana si sposa con la semplicità della linea melodica, raggiungendo un insieme musicale che, in perfetta aderenza con il testo poetico, si realizza in una genialità di equilibri nella quale non c’è posto per preziosismi, né per alcun altro tipo di inutili sovrastrutture”.

Programma

Francesco Paolo Tosti (1846-1916):  Romanze italiane

A Riga   in Lettonia nel centenario della morte di F. P.  Tosti

 

Venerdì 22 aprile 2016  – 18:00

Sandra Buongrazio, soprano
Giacomo Maria Danese, pianoforte

 

  1. P. Tosti(1846-1916) Ideale (1882) , Malìa (1887), Non t’amo più (1884), La serenata (1888), Due piccoli notturni (1911), “Van gli effluvî de le rose”  “O falce di luna calante”

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Quattro Canzoni d’Amaranta (1907)

“Lasciami! Lascia ch’io respiri”

“L’alba sepàra dalla luce l’ombra”

“In van preghi”

“Che dici, o parola del Saggio ?”

Sogno (1883) ’A vucchella (1907)

 

Approfondimento

Francesco Paolo Tosti

‘Nato a Ortona nel 1846, Francesco Paolo Tosti ha frequentato il Conservatorio di Napoli quando aveva dodici anni, ed ha continuato a diventare un violinista di talento e insegnante raggiungendo la fama internazionale  come cantante e compositore. Ha vissuto a Roma (1870-1875) come insegnante alla principessa Margherita di Savoia, prima di trasferirsi a Londra nel 1875, dove ha insegnato musica ai figli della regina Vittoria. Come compositore ha pubblicato con la casa editrice Ricordi,  tutte le canzoni da camera, tranne alcune pubblicate  in Inghilterra. In tutto, circa 400 opere di Tosti sono state diffuse nel corso della sua vita e la sua popolarità ha continuato soprattutto dopo la sua morte.

Grande amico di molti dei suoi interpreti e compositori contemporanei, come Victor Maurel, Nelly Melba, Enrico Caruso, Misha Elman, Verdi, Leoncavallo, Hiller, Mascagni e Puccini, ha avuto  amicizie famose come l’attrice Eleonora Duse, il poeta   Gabriele D’Annunzio e il pittore italiano Francesco Paolo Michetti. E ‘stato attraverso Tosti che artisti del calibro di Puccini, Leoncavallo e Mascagni sono stati conosciuti nei più importanti circoli musicali a Londra. Verdi ammirava molto Tosti, e lo consigliava come maestro di canto.

Gli artisti

Sandra Buongrazio. Si è laureata in canto, musica vocale da camera e pianoforte. Ha continuato i suoi studi di pianoforte con N. Carusi e in canto con M. Gentile, G. M. Aspinall e C. Gonzales. Ha frequentato diversi corsi di perfezionamento (C. Desderi, L. Serra, K. Ricciarelli, S. Bazzoni Bartoli). Nel 2000 ha debuttato nel ruolo di Alisa di Donizetti Lucia di Lammermoor e ha interpretato Cherubino e Marcellina in Nozze di Figaro, Ramiro di Mozart, la  Finta Giardiniera, Dorabella in Così fan tutte, Azucena ne Il Trovatore e Flora in Traviata. Ha lavorato con diversi registi: Veronesi, Desderi, Stefanelli, Nitti, De Bernard, Piovano, Carminati, Aprea, Veleno. Ha registrato numerosi CD e DVD, tra i quali canta populaires: Saint Saens, M. De Falla, Ravel (2005) e Il Trovatore di Verdi.   Nel 2014, nello Stato di New York, presso la University of Fredonia ha tenuto una masterclass sul Belcanto e   diversi concerti. Nel 2015 ha fatto un tour in Cina, dove, oltre a esibirsi in concerti, ha tenuto una masterclass.   Attualmente sta collaborando attivamente con il soprano D. D’Annunzio Lombardi per il metodo di insegnamento Daltrocanto. E ‘docente di canto presso il Conservatorio “L. D’Annunzio “di Pescara.

Giacomo Maria Danese. Si è diplomato in pianoforte e composizione con il massimo dei voti, rispettivamente, sotto la guida di E. Vicari e di A. Cusatelli. Ha continuato i suoi studi di pianoforte in Italia con P. Camicia e a San Pietroburgo con T. P. Kravchenko. Come solista e membro di ensemble da camera si è esibito in Italia e all’estero. Invitato dal IIC di Rio de Janeiro e il Consolato italiano a Cordoba ha fatto un tour di concerti in Sud America con il Trio “eirene”. Ha scritto le musiche per l’oratorio “Un’Aureola per due” (testo di M. R. Maghenzani), con  65 spettacoli in tutta Italia. Tra i suoi lavori per il teatro: “Rifare il Rinascimento, Emmanuel Mounier” (testo di Maghenzani) e “Abissi e Vette, Simone Weil” (testo di Maghenzani), già in scena a Milano, Cassino, Verona e Firenze. Nell’anno accademico 2010-2011 è stato Gastwissenschaftler per un progetto di ricerca promosso dal Staatliches Institut für Musikforschung a Berlino. Ha insegnato nei conservatori di Milano, Pescara e Torino e attualmente è docente di Armonia e Analisi presso il Istituto Superiore Statale di musica “G. Braga “di Teramo.

Info: sandrabuongrazio@gmail.com; gm.danese@gmail.com