Teramo. LA MAGGIORANZA-CADAVERE

 

 

Apprendiamo da organi di stampa delle dimissioni dell’Assessore Di Giovangiacomo.

Uno degli Assessori più importanti, l’Assessore alle opere pubbliche, evidentemente dopo i numerosi disastri cagionati dal suo assessorato alla Città di Teramo, compie l’unica scelta logica: le dimissioni.

Le belle parole del Sindaco sui numerosi cantieri aperti si stanno rivelando una grande bufala.

I commercianti sono esasperati dai lavori del Corso e tutti i teramani sono stanchi di vedere i loro soldi buttati in opere pubbliche che, nella migliore delle ipotesi, vengono a costare il triplo della normalità e sono terminate dopo anni.

Come si fa a dire che va tutto bene quando l’Assessore ai lavori pubblici si dimette?

Come si fa a continuare a mentire alla cittadinanza?

Cosa ne sarà ora del Piano Urbano del Traffico tanto annunciato?

Chi prenderà il posto dell’ex Assessore Di Giovangiacomo?

Ormai, come in una nave che affonda, tutti i passeggeri stanno iniziando a saltare giù e questo sarà solo il punto di partenza di un terremoto politico che porterà alle dimissioni del Primo cittadino.

La situazione è completamente fuori controllo e Brucchi se ne sarà reso conto.

È di tutta evidenza, infatti, che sia il consigliere Guido Campana e sia il consigliere Angelo Puglia, per coerenza, dovranno passare ora in opposizione staccando definitivamente la spina alla maggioranza Brucchi poiché, se ciò non avverrà, Campana e Puglia saranno ritenuti i maggiori corresponsabili dell’agonia del Brucchi bis, e della Città intera, assieme al gruppo di “Dodo Soprattutto”.

Siamo stufi di vedere questo desolante teatrino politico fatto di dimissioni, annunci, falsità, ipocrisie e rimpasti. Fuori dal Consiglio comunale, infatti, le persone stanno perdendo il lavoro, la casa e la dignità per colpa di quattro politicanti che si divertono a prendere in giro la nostra Teramo.

È ora di dire basta. È ora di sfiduciare il Sindaco Brucchi con una mozione.

 

Fabio Berardini

Movimento 5 Stelle Teramo