Giulianova. Morte di Marco Pannella. Il cordoglio del sindaco Mastromauro.
Il sindaco Francesco Mastromauro esprime il suo cordoglio per la morte di
Marco Pannella. “La sua scomparsa mi addolora profondamente. Con Marco
avevo un rapporto di amicizia sincera, alimentato ma non certo esaurito
dalla stima per le sue battaglie civili e per il comune amore per la
nostra terra. L’ultima volta che ci siamo visti con colui che
giornalisticamente non a torto è stato definito il San Francesco dei
diritti civili, è stato il 21 aprile 2013 proprio qui a Giulianova, al
Kursaal, in occasione del simposio dei Radicali al quale peraltro
partecipò anche Emma Bonino. Un piacere immenso dialogare con lui, una
persona di statura eccezionale. E non mi riferisco ovviamente
all’altezza fisica. Forse non è a tutti noto il fatto che egli avesse
devoluto lo stipendio di parlamentare ai giocatori dello Zambia, squadra
che aveva perso il 19 settembre del 1988 allo stadio Mu Dung di Gwangju,
in Corea del Sud, contro i nostri azzurri per sottolineare gli eccessivi
compensi del calcio nazionale. E probabilmente è poco nota anche la sua
condizione sostanziale di nullatenente per avere devoluto i suoi averi al
Partito Radicale, di cui pure sono tesserato. Comprese le somme derivanti
dalla vendita dei suoi immobili di Teramo e di Giulianova, città in cui
vantava legami parentali con la famiglia Tacchetti. Insomma, davvero una
persona straordinaria la cui scomparsa priva non solo l’Abruzzo ma
l’Italia intera di un vero gigante”.