Giulianova.Con la mostra di Edoardo Ettorre nasce un nuovo spazio per l’arte. La terrazza della Biblioteca “Bindi” nuovo luogo per fare cultura a Giulianova
Con la mostra di Edoardo Ettorre nasce un nuovo spazio per l’arte
Il Polo Museale Civico per i giovani artisti giuliesi
Giulianova. I due giorni di arte e musica inaugurati lo scorso 8 e 17 agosto, rispettivamente sulle terrazze del Kursaal e Palazzo “Bindi” a Giulianova, ha dato il via, grazie al Comune di Giulianova e al Polo Museale Civico diretto da Sirio Maria Pomante, la possibilità agli artisti emergenti di farsi conoscere al grande pubblico. Con la mostra “Istanti”, dell’artista giuliese Edoardo Ettorre, curate dallo storico dell’arte Sirio Maria Pomante, in collaborazione con la città di Giulianova rappresentata dall’assessora alla Cultura Nausicaa Cameli, si è data la possibilità di esporre le proprie opere in luoghi pochi frequentati. Edoardo Ettorre, 22enne giuliese prossimo alla laurea triennale all’Accademia di Belle Arti di L’Aquila, è stato il primo artista ad esporre i suoi lavori. A proposito di queste pitture di Edoardo Ettorre – esordisce il suo professore, Stefano Marotta, filosofo e docente di Anatomia Artistica presso l’Accademia aquilana – così intense e sinceramente primordiali, così efficaci ed autenticamente visionarie, che saltano a piè pari, magicamente, il “simbolico” ed il “realistico” – oggi rare isolate coraggiose testimonianze di un’idea di Arte profonda e spirituale – mi tornano in mente queste parole di Simone Weil: “nello spettacolo di un’onda, il momento in cui essa comincia ad abbattersi è il punto stesso di concentrazione della Bellezza.” Credo – conclude il professore – proprio che in futuro dovremo ancora occuparci di questa ricerca di Edoardo Ettorre intorno all’esperienza esaltante dell’”istante”. Le due serate sono state accompagnate musicalmente dal maestro Andrea Piccone Stella con l’esecuzione dal vivo di Bach, Partita n.3 – Preludio. Soddisfatto il direttore tecnico-scientifico del Polo Museale Civico giuliese Sirio Maria Pomante il quale invita i giovani artisti a partecipare ed esporre le proprie opere in questa incantevole terrazza. Edoardo Ettorre ha cercato nel Polo Museale Civico un interlocutore per far conoscere i suoi lavori e i musei civici hanno accolto ben volentieri le sue creazioni sulla terrazza di Palazzo Bindi che è divenuta per l’occasione un piccolo spazio espositivo davvero suggestivo, portando tanti cittadini ad entrare in quella che deve tornare ad essere la casa civica della Cultura. Nonostante le pesanti difficoltà, il Polo Museale, prendendo spunto da questa iniziativa, desidera iniziare a mettere a disposizione dei giovani artisti giuliesi e del territorio le sue strutture idonee, per creare un dialogo tra le collezioni antiche e la contemporaneità, al fine di far crescere nelle nuove generazioni la consapevolezza del patrimonio che la città detiene e che è tenuta a valorizzare con ogni mezzo.
Walter De Berardinis
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