Lido delle Palme. Dopo la formazione del comparto la Giunta adotta oggi il Piano di lottizzazione.
Dopo la formazione del comparto della E 2 Turistica nell’area litoranea
nord di Giulianova, comunemente nota come Lido delle Palme, approvato il
21 luglio scorso, la Giunta ha adottato oggi, 8 settembre, il relativo
Piano di lottizzazione. “Stiamo procedendo con grande velocità, senza però
rinunciare alla necessaria attenzione”, dichiarano il sindaco Francesco
Mastromauro e l’assessore all’Urbanistica Fabio Ruffini, “affinché
quella che era una questione arenatasi nelle secche giunga finalmente a
definizione. Superate le questione squisitamente tecnico-amministrative,
siamo entrati nel merito della lottizzazione prevedendo le caratteristiche
del nuovo insediamento. Di pari passi all’adozione si procederà, a
spese degli altri proprietari, all’esproprio del terreno
dell’unico comproprietario che non ha aderito in relazione per cui è
stato già nominato dal dirigente dell’Area tecnica il responsabile del
procedimento. Ci sarà quindi, come prevede l’iter, la pubblicazione
con i 60 giorni a disposizione per presentare eventuali osservazioni sulle
quali la Giunta dovrà esprimersi analogamente alla Provincia ed alla
Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. La procedura
terminerà – proseguono Mastromauro e Ruffini – con l’approvazione
definitiva facendo così scendere la parola ultima su una questione rimasta
sul tappeto quasi cinquant’anni”.
Sindaco e assessore Ruffini ricordano come la superficie del comparto
ammonti a quasi 90.000 mq. sviluppandosi con destinazioni residenziali,
commerciali, ricreative e turistiche essendo previsto un nuovo albergo.
Contemplati altresì il prolungamento di viale Orsini, aree verdi
attrezzate ed un nuovo reticolo viario, compresa una piazza che con i suoi
4 mila mq. sarà la maggiore di Giulianova, nonché percorsi ciclo-pedonali
per interventi complessivi pari a quasi 2 milioni di euro sempre a carico
dei proprietari. Come ha preteso l’Amministrazione comunale, il piano
terra degli edifici prospettanti sulla viabilità principale sarà destinato
ad attività commerciali al fine di scongiurare il rischio che la nuova
area urbanizzata sia un quartiere-dormitorio. E’ stata anche richiesta
ai proprietari del comparto la realizzazione a loro spese di una struttura
pubblica polifunzionale per favorire l’aggregazione sociale.