Abruzzo. M5S: IL PD È ALLA CANNA DEL GAS
Ieri in tarda serata, all’indomani del Restitution Day di Firenze durante il quale abbiamo restituito oltre 80 milioni di Euro, è uscito un post delirante sulle pagine Facebook e Twitter del PD Abruzzo. Il PD attacca noi consiglieri regionali abruzzesi del M5S: a loro dire, saremmo impegnati nella campagna per il NO al referendum costituzionale “perché altrimenti dovremmo rinunciare ai nostri lauti stipendi”.
È chiaro, questi signori devono aver fortemente risentito della nostra costante e instancabile presenza sul territorio con il Tour dell’Abruzzo in camper in difesa della costituzione: 90 piazze in 60 giorni devono averli indispettiti e destabilizzati non poco.
“Viene quasi da sorridere a vedere che il PD non sa proprio più a che santo votarsi! Mi domando chi abbia suggerito un gesto tanto disperato. Più che un consigliere politico, una catena al collo” ironizza Sara Marcozzi, capogruppo M5S in Regione.
Lo sanno, oramai, anche i “muli” che ci riduciamo lo stipendio a 3300 Euro netti, rinunciamo a tutte le indennità aggiuntive, rendicontiamo tutte le nostre spese e che in 5 consiglieri regionali, in due anni, abbiamo già rinunciato a oltre 400mila Euro.
Soldi con cui abbiamo già creato un Fondo di Garanzia per il Microcredito con il quale, fino ad oggi, abbiamo finanziato oltre 30 PMI abruzzesi.
E lo abbiamo fatto senza dover riformare né stravolgere la Costituzione e senza il bisogno di una legge. È stata sufficiente solo la volontà di mantenere la parola data agli abruzzesi.
Al contrario, il PD in dissoluzione inventa cose e ne dimentica altre. Dimentica la nostra proposta di legge, presentata più di due anni fa in regione Abruzzo, per dimezzare anche i loro stipendi. Gli vogliamo ricordare che a questa proposta hanno votato contro, rispedendola in commissione. Proprio come hanno fatto in Parlamento.
Il PD dimentica la nostra proposta di legge sulla Abolizione del Doppio Vitalizio ai politici, alla quale lo stesso PD ha votato contro, rispedendo pure questa in commissione. Talmente smemorati che non ricordano nemmeno che, se avessero approvato le nostre leggi, gli abruzzesi avrebbero risparmiato oltre 25 Milioni di Euro in 5 anni.
Visto che “dimenticano” rinfreschiamo loro la memoria, certi che gli italiani non hanno mai dimenticato i diritti negati, le bugie e le promesse mai mantenute di questi signori.
Diciamo NO alla riforma perché la Costituzione va applicata, non modificata!
Per chi volesse accedere alle nostre rendicontazioni, agli estratti dei nostri bonifici e per informazioni su come accedere al nostro Microcredito questo è il link —> http://www.movimento5stelleabruzzo.it
Alle loro bugie il 4 Dicembre noi e gli italiani diremo NO! Tutto il resto è disperazione.