Giulianova. 25 novembre… libere di vivere”, un incontro di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne Organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova
GIULIANOVA – Anche quest’anno, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, la Commissione Pari Opportunità del Comune di Giulianova organizza l’incontro “25 novembre… Libere di Vivere”, che si terrà venerdì 25 novembre nella sala Buozzi alle ore 17, a Giulianova Paese. Anche quest’anno tanti ospiti illustri hanno scelto di mettere a disposizione le proprie professionalità per spiegare che, dalla violenza di genere, si può uscire. Parteciperanno all’incontro, dopo i saluti di rito, il Sostituto Procurato della Repubblica del Tribunale di Ascoli Cinzia Piccioni che spiegherà come agire da un punto di vista legale e in che modo le donne sono tutelate dalla Giustizia in tali circostanze; il Capitano dei carabinieri della Compagnia di Giulianova Domenico Calore (come uscire dal silenzio denunciando); il legale volontario Centri Antiviolenza 1522 delle Marche Cristina Perozzi che illustrerà i dati sulle vittime di violenza in Abruzzo e nella nostra Provincia; la Psicologa del Centro Anti Violenza “La Fenice” Cristina Bellocchio che racconterà come le donne vengono aiutate ad uscire dall’incubo, accolte e riportate alla vita. Ci sarà anche una significativa testimonianza di una donna che, dopo 26 anni di violenze e soprusi da parte del marito, è riuscita, con grande coraggio e volontà, a rompere il silenzio e a denunciare ilo suo carnefice. Si chiama Sonia Di Giuseppe, e la sua vicenda di atrocità assurde è stata raccontata il 27 aprile 2015 dal programma televisivo “Amore Criminale” in onda su Rai 3. Scrive Sonia, sulla sua frequentatissima pagina Facebook “Libera di Vivere”, < ad un certo punto della mia vita arrivai ad un bivio e dovevo scegliere: o morivo o tornavo a vivere. Scelsi di vivere ed iniziai un lungo percorso verso quella vita che non avevo mai vissuto. Iniziai ad imparare a volermi bene, cosa che fino ad allora non facevo, odiavo il fatto di essere donna perché dovevo subire tutta quella violenza ,odiavo il mio corpo che era, secondo il mio modo di vedere, la causa di tutti i miei problemi. Iniziai da lì. Scrissi su questo pc 3 cose: smettere di fumare, dimagrire e lasciare colui che mi stava uccidendo.
In quell’anno, mentre cercavo di raggiungere tutti i miei obiettivi, feci una promessa a me stessa: se riuscivo in tutto avrei aiutato altre donne a dire basta ed è questo che oggi vorrei fare, ed è questo che sto facendo. Raccontando la mia storia vorrei far capire a tutti coloro che subiscono violenza che, tutti noi possiamo farcela,che tutti noi possiamo tornare a vivere. Aiutatemi ad aiutare le donne come me, come noi>.
Sonia Di Giuseppe racconterà la sua storia nell’incontro che si terrà, venerdì 25 novembre in sala Buozzi, intervistata dalla giornalista Azzurra Marcozzi.
Prima degli interventi sopra elencati ci saranno i saluti istituzionali del sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro, della vice sindaco ed assessora alle Pari Opportunità Nausicaa Cameli e della presidente della Cpo di Giulianova Marilena Andreani.
L’intero incontro verrà tradotto in Lis (Lingua Italiana dei Segni) da Alba Impicciatore, segretaria generale dell’Associazione Italiana Sordi.
L’operato della Commissione Pari Opportunità di Giulianova nell’ambito della sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, è stato notato da una rivista della Regione Emilia Romagna, che ha deciso di inserire, tra i luoghi in memoria delle donne vittime di femminicidio, anche la sala consigliare del Comune di Giulianova, dove, l’8 marzo del 2016, la Cpo fece apporre una targa in memoria. Inoltre, la Commissione, parteciperà all’iniziativa “Un’ora di silenzio sul web” in simultanea mondiale.
In allegato locandina e targa sala consigliare