Procedure corrette. La Mastropietro
non ha firmato nulla”.
documenti-liquidazione-fattura-eco-te-di
“Non mi sembra che, come mi è stato detto, io usi toni sgarbati.
Mi sembra
invece che si rilascino dichiarazioni senza vedere i documenti, che pure
ci sono e sono chiari. Oppure, e spero davvero non sia così, volutamente
si alimenta il sospetto. Atteggiamento non corretto né giusto”.
Il sindaco Francesco Mastromauro scende nuovamente in campo dopo il
comunicato di “Linea Retta” che ha esternato la sua “preoccupazione”
relativamente alle diverse funzioni assegnate alla dirigente Maria Angela
Mastropietro chiedendo altresì spiegazioni al sindaco “sul nominativo del
dirigente che ha sottoscritto la determina di liquidazione della rata del
mese di novembre 2016 a favore della Ecotedi e sul nominativo che ha
sottoscritto la determina di pagamento”.
Carte alla mano, il primo cittadino evidenzia la mancanza di ogni motivo di
preoccupazione dando conto della procedura seguita dalla quale emerge
chiaramente come a firmare la liquidazione della fattura non sia stata la
Mastropietro bensì la funzionaria Miriam Cesarini.
“Con atto del 22 novembre il dirigente Corinto Pirocchi – illustra il
sindaco – trasmetteva l’atto di liquidazione alla dirigente
Mastropietro la quale però, con nota del 28 novembre seguente, comunicava
alla dott.ssa Marini, segreteria generale e Responsabile anticorruzione,
la sua incompatibilità alla gestione dei procedimenti riguardanti la
Eco.Te.Di. Il giorno dopo, 29 novembre, la dott.ssa Marini, preso atto di
quanto comunicatole, invitava di conseguenza la Mastropietro a delegare
alla funzionaria Miriam Cesarini la competenza all’adozione degli atti
necessari. Cosa che avveniva lo stesso 29 novembre. Una procedura
corretta, dunque, che è tutta nei documenti. Bisognava solo esaminarli per
rendersi conto che la dirigente Mastropietro non ha firmato nulla. Ora
penso proprio che non vi siano ragioni di inserire l’interpellanza
proposta da “Linea Retta” nel Consiglio comunale del prossimo 11 gennaio”.