Mia Casa d’Abruzzo . Coordinamento Regionale, comunicato
Dopo la cessazione dello “stato di emergenza”, a partire dalCiò nonostante, ancora oggi permane una situazione di grandissimo abbandono di un preziosissimo patrimonio abitativo pubblico, mentre aumenta la disgregazione, la solitudine sociale e umana in cui vivono migliaia di persone ancora sfollate, bambini, giovani, adulti e anziani, e, purtroppo, nonostante i tanti proclami, tante donne sole, in particolare, sotto la soglia della povertà.
Pio Rapagnà – ex Parlamentare