Le foto scattate dall’alto dagli Alleati, gli aerei da guerra sul Vesuvio, la sofferenza della gente, in fila per il pane, tra bombardamenti e stragi naziste. Oltre 300 immagini inedite, video, documenti che raccontano la seconda guerra mondiale e la Resistenza nel Sud Italia.
Il 3 dicembre si inaugura a Pescara la mostra “MILLENOVECENTO 43-44. IL SUD FRA GUERRA E RESISTENZA”. Promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, l’Associazione Parco della Memoria della Campania, l’Istituto Luce-Cinecittà, la Mostra, a cura di Nicola Oddati, è stata seguita per la sezione relativa all’Abruzzo dalla Fondazione Brigata Maiella e, dopo una lunga esposizione a Roma, arriva nella nostra regione presso la sala espositiva della Fondazione Pescarabruzzo in Corso Umberto I, 83 a Pescara.
Fotografie inedite o rare provenienti dai National Archives di Washington e da altri importanti archivi italiani pubblici e privati, locandine di film sulla guerra, da Paisà a Roma città aperta, documenti come i volantini che i bombardieri Alleati lanciavano dall’alto per avvertire la popolazione civile degli attacchi, e, ad integrare la narrazione, i video proposti dall’Istituto Luce. E ancora la storia delle quattro giornate di Napoli, del bombardamento di Montecassino, della Brigata Maiella, e dei governi di unità nazionale a Salerno nel 1944, dove si preparava la rinascita del Paese della futura Repubblica.
Nel percorso espositivo, che si snoda attraverso le regioni del Sud, si susseguono le immagini delle sofferenze, delle atrocità e desolazioni provocate dalla guerra, ma anche del coraggio e delle prime forme di ricostruzione morale e materiale. Avvenimenti che narrano come il Meridione, lungi dall’essere un corpo separato dal resto dell’Italia, contribuì notevolmente a porre fine alla Seconda Guerra Mondiale e costruire la Repubblica nata dalla Resistenza.
La Mostra è stata arricchita dai contributi dell’Archivio di Stato di Chieti e del Museo della Battaglia di Ortona in un percorso che, oltre al valore storico dei documenti presentati, intende offrire nei video e audio originali, un approccio esperienziale alla vita quotidiana delle popolazioni nel biennio 1943-1944.
Interverranno all’inaugurazione: Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Brigata Maiella; Vito D’Adamo, Ministero dei Beni culturali e del Turismo; Enrico Bufalini, Istituto Luce – Cinecittà; Nicola Oddati, Museo dello Sbarco e Salerno Capitale; Antonio Rullo, Associazione Nazionale ex Combattenti Gruppo Patrioti della Maiella.
La mostra, ad ingresso libero, rimarrà aperta dal 3 dicembre al 17 dicembre, dal lunedì al sabato dalle 17.00 alle 19.30.
Per le scuole è prevista la possibilità dell’apertura mattutina su prenotazione così da consentire la fruizione ai fini didattici.
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085.4219109