Dalla giornata di ieri, l’Abruzzo è stata una delle regioni maggiormente interessate dall’ondata di gelo e neve. Mario Mazzocca, Sottosegretario delegato alla Protezione Civile, e Silvio Liberatore, Responsabile del Servizio Emergenze illustrano l’attività svolta sin dalle prime ore di maltempo.
● La Sala Operativa della protezione civile regionale a seguito delle previsioni meteo del Centro Funzionale è passata in stato di emergenza h24 dalle prime ore del giorno 5 gennaio. Fin dalla prima mattina si è provveduto a contattare i Sindaci dei 14 Comuni abruzzesi rientranti nel cratere sismico 2016 congiuntamente ai tre Comuni capoluogo (L’Aquila, Chieti e Pescara). Nessuna segnalazione di emergenza veniva comunicata.
● Si è provveduto, quindi, a organizzare una fornitura di salgemma per usi stradali (100 q.li/Comune) per i 14 Comuni del cratere. Nel dettaglio sono stati messi a disposizione le quantità sottostanti:
– Da Autoparco di Montorio al Vomano: Teramo: 200 q.li; Crognaleto: 100 q.li; Valle Castellana: 100 q.li; Cortino: 100 q.li; Montorio al Vomano: 100 q.li; Castelli: 100 q.li; Tossicia: 100 q.li; Colledara: 100 q.li;
– Da Autoparco di Roiano: Campli: 100 q.li; Civitella del Tronto: 100 q.li;
– Da Autoparco di Colle Faieta: Rocca S. Maria: 100 q.li;
– Da Autoparco di L’Aquila: Montereale: 70 q.li; Campotosto: 70 q.li; Capitignano: 70 q.li.
● Personale della Sala Operativa ha stoccato in serata presso il Parco della Scienza di Teramo una fornitura di 100 q.li di salgemma in sacchi da 25 kg. prelevati con mezzi della colonna mobile regionale presso Rosciano (PE).
Nella giornata di ieri hanno comunicato l’apertura dei COC/Presidi Operativi i seguenti Comuni: Lettomanoppello, Torre dè Passeri; Caramanico Terme, Cepagatti, Penne, Pescara, Citta Sant’ Angelo, Lanciano, Teramo, Manoppello e Avezzano.
● Squadre di volontari attivati dalla Sala Operativa hanno svolto varie attività di supporto alla popolazione, tra le quali si segnalano: trasporto medico per prestazioni salvavita nell’entroterra pescarese, intervento di soccorso automobilisti su A/14 zona S. Vito chietino, monitoraggio strade statali e provinciali zone alto Aterno e piana di Navelli, vari interventi nel comune di Teramo.
● Nella tarda serata e nottata tra il 5 ed il 6 gennaio
FOTO WALTER DE BERARDINIS
l’intensificarsi delle apporti nevosi al suolo hanno comportato un peggioramento della viabilità stradale soprattutto nelle zone dell’alto Sangro (province di L’Aquila e Chieti) e sulla A/14 inizialmente nel tratto chietino e successivamente anche sull’intero tratto abruzzese. La Sala Operativa ha coordinato vari interventi di soccorso principalmente con il personale volontario di protezione civile, tra i quali si segnalano interventi di soccorso e trasporto in strutture alberghiere di passeggeri di autobus e automobilisti bloccati nella zona dell’alto piano delle 5 miglio. Attualmente la S.S. 17 risulta chiusa dal km. 118 al k. 149.
● Disagi dovuti all’interruzione della fornitura di energia elettrica sono stati segnalati nella nottata. L’ENEL, intervenuta prontamente ha comunicato un picco di 5.500 utenze isolate soprattutto nella zona dell’alto chietino (Atessa, Orgogna, Casalanguida, Gessopalena). In giornata le utenze verranno riattivate.
● La Sala Operativa è costantemente in comunicazione con la Sala Italia del Dipartimento di protezione Civile, con le Prefetture, le Province, con i Sindaci maggiormente interessati dal maltempo e con le sale Operative dell’ANAS e dei gestori delle Autostrade. Nello specifico il DPC segnala la Regione Abruzzo quella più colpita dal maltempo in atto. Pertanto si consiglia di evitare spostamenti non strettamente necessari ed in ogni caso soltanto con mezzi dotati di gomme da neve e/o catene.
Attività del 06.01.2017:
● Su richiesta dell’ospedale di Castel di Sangro si sta organizzando il trasporto dei pasti per i degenti, dalla sede della ditta fornitrice (Sulmona), mediante mezzi fuoristrada dei volontari di protezione civile.
● Squadre di volontariato sono state attivate a supporto dei Comuni di Lanciano, Teramo e Montazzoli, dove sono stati aperti i COC.
● Risultano aperti anche i COC di Sulmona e Castiglione a Casauria.
● Non sono state segnalate problematiche sulle linee ferroviarie.