Cultura & Società

Newsletter gennaio Polo Museale dell’Abruzzo

Polo Museale dell’Abruzzo

 

 

Direzione Generale

Musei

NEWSLETTER N. 1  anno III – GENNAIO 2017

 

Sono segreti svelati quelli che ci giungono dalle mani dei restauratori dei pastori del Presepe Antinori. Se ne parlerà all’Aquila con esperti di arte presepiale in un gennaio che allunga il proprio gelo sui riti di Sant’ Antonio abate, il primo degli abati,  figura centrale nella devozione popolare, ricca la ritualità abruzzese delle benedizioni di animali domestici,  sacre rappresentazioni sulla sua vita e  tentazioni,  le filastrocche e le tradizioni gastronomiche. Da sempre centrale nell’iconografia medievale, gli 800 cocci del Sant’Antonio di Saturnino Gatti nel Museo Nazionale d’Abruzzo, all’indomani del sisma, sono stati catalogati e recuperati per un restauro che si sta ultimando e di cui si parlerà  il 17, a L’Aquila, per  onorare la sua ricorrenza. Ma c’è anche un’altra data che ci parla di ricorrenza. Era il  27 gennaio 1917 quando Donna Luisetta , madre di Gabriele d’Annunzio, morì nella sua casa a Pescara. Rapporto inscindibile e affettuosissimo quello fra madre e figlio, fiori e fragranze di mare,  “in perenne attesa sul balcone estremo di destra, guardando la facciata”, è Ennio Flaiano a ricordarlo, “ talvolta seduta, nei tardi pomeriggi… Io ero bambino, mia madre me la indicava. Donna Luisa. Una vecchia dal volto nobile, bianca ed infelice, dicevano, per la lontananza del figlio” entrata nell’immaginario collettivo come la madre del Poeta ed in quello più intimo e segreto di  bellezza e virtù, nei versi dell’opera dannunziana.

 

L’ingresso in tutti i musei è consentito fino a 30 minuti prima della chiusura.

Biglietto gratuito al di sotto dei 18 anni.

Con il  biglietto d’ingresso ad un museo è possibile nella stessa  giornata visitarne un altro della rete statale con  riduzione.

Tutti i musei sono senza barriere architettoniche

 

L’AQUILA

MUNDA – MUSEO NAZIONALE D’ABRUZZO – Borgo Rivera –

Vicino stazione F.S. – parcheggio gratuito. Orario: 8.30/19.30.  Chiuso il lunedì. Sito work in progress: www.munda.abruzzo.it.  Per info:   pm-abr@beniculturali.it; tel. 0862.28420/ 3355964661. Biglietto 4 €, ridotto 2 €. Laboratori didattici a cura dell’Associazione D-Munda cell 329 775 2626

 

All’esterno i segni della città terremotata ci sono ancora tutti,  solchi profondi incisi in un tessuto urbano su cui svettano gru come totem augurali. Eppure,  entrando nella nuova sede del Museo Nazionale d’Abruzzo, il MUNDA, inaugurato il 19 dicembre 2015, si accede in un caleidoscopio intatto dove le opere salvate   dal Museo nel Castello Cinquecentesco dopo il sisma, e restaurate, restituiscono il  tempo. Sarà per questo che il diaframma fra lo sfascio esterno e l’eleganza delle Madonne medievali, collocate su sofisticate tecniche antisismiche, si apre a chi si incammina nelle sei sale: il bagliore del Trittico di Beffi del primissimo Quattrocento, il naso lesionato per sempre, nella caduta,  del Cristo di Penne del XIII secolo, l’arte fiamminga, la pervasiva presenza francescana nel territorio, le didascalie con il codice presto leggibile con smartphone,  fissano la tessera di un puzzle che lentamente si va ricomponendo restituendo al pubblico “l’altra lingua”, quella dell’arte, che possa plasmare, attraverso un percorso di conoscenza, il territorio in un’osmosi che restituisca le energia che a loro volta la plasmarono

 

Il ritorno del presepe Antinori da Lanciano a L’Aquila. Mostra delle 24 statue, solo in parte restaurate, dell’importante presepe monumentale appartenuto alla famiglia Antinori dell’Aquila e arrivato a Lanciano in un baule che custodiva da secoli i 107 pezzi, manichini in legno dipinto e scolpito, con arti snodabili e vestiti di stoffa che molto raccontano delle caratteristiche in uso nelle botteghe artigianali del 1600. I manufatti lancianesi rappresentano una rarità nel genere presepiale che supera, secondo alcuni esperti, anche gli esemplari napoletani. I personaggi del presepe antinoriano dalle posture e dai costumi, sembrano rappresentare scene e ambientazioni, ognuna in sé perfettamente autonoma e compiuta, La Natività, La strage degli Innocenti, ma includono anche  figure tipiche della rappresentazione napoletana: la donna col bambino, la donna col gozzo, la zingara, la nana, i tavernieri, il pescatore,  ambulanti e numerosi animali realizzati con accurata  anatomia, un mondo di varia umanità sacra e profana ricca  di simbolismi. La mostra è in collaborazione con la Perdonanza Celestiniana, Banca d’Italia e Amici dei Musei e dei Beni Culturali dell’Aquila. Prorogata fino al 29 gennaio

 

I segreti svelati – La parola  agli specialisti e ai  restauratori del Presepe.  Interventi di Antonio Cantone e Maria Costabile; Lucia Arbace, Gian Giotto Borrelli, Mauro Congeduti, Giacomo de Crecchio. Giovedì  12 gennaio  ore 17.00

 

Aspettando il Sant’Antonio Abate di Saturnino Gatti eccezionale recupero di una terracotta in frantumi . Interventi delle restauratrici Silvia Pissagroia e Antonella Amoruso. Giovedì 17 gennaio ore 17.00

 

Arte in Banca d’Italia. Dipinti del Barocco napoletano dalla collezione Cappelli al Museo Nazionale d’Abruzzo” . Nell’ottica della interazione, scambi, prestiti, diffusione della conoscenza del patrimonio artistico del Polo Museale dell’Abruzzo, quattro opere sono esposte nel Salone della Banca d’Italia preparato, per quest’occasione, con un nuovo allestimento.Morte di Santa Barbara di Giuseppe Simonelli 1649/1710;Il Matrimonio di Tobia e Sara  e Tobia guarisce il padre dalla cecità della bottega di Bernardo Cavallino (XVII sec.);Maternità di Remo Brindisi, 1950.  Orario: lunedì-venerdì 8.15/13.30

 

 

 

 

CELANO (AQ)

Castello Piccolomini – Museo d’Arte Sacra della Marsica

Museo di Arte Sacra – Castello Piccolomini – orario 9.00-19.00 tutti i giorni tranne il lunedì  www.museodellamarsica.beniculturali.it – Biglietto intero 4 €, ridotto 2 €. tel. 0863.792922.

 Il Castello Piccolomini ospita il Museo della Marsica dal 1992. La collezione si compone di due considerevoli nuclei: al piano nobile è concentrata l’arte sacra, che offre una significativa panoramica della produzione artistica nel comprensorio marsicano dal VI al XVIII secol,  a colloquio con alcune testimonianze provenienti dal Museo Nazionale d’Abruzzo.  Il secondo nucleo, allestito in  ambienti adiacenti il cortile, comprende la raccolta archeologica costituitasi con i materiali rinvenuti durante i lavori di prosciugamento del lago Fucino, voluti dal Principe Alessandro Torlonia. All’interno della struttura museale, che vanta un alto indice di affluenza,  sono ospitate esposizioni temporanee, manifestazioni culturali e sono attivi servizi educativi per le scuole curati dalla Coop. Limes cell. 329 4014795.  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MUSè – Nuovo Museo Paludi di Celano – E’ una struttura polifunzionale, attiva come  museo e centro di restauro,  allestita sul bacino prosciugato del lago Fucino,  che sorge dove è stato rinvenuto l’insediamento-approdo lacustre palafitticolo dell’età del bronzo con  pali di quercia conservatisi grazie al fondo melmoso della palude. La collezione spazia dall’età del Bronzo fino all’epoca romana e illustra la storia della Marsica a partire dai primi villaggi palafitticoli. Gli scavi archeologici a  Paludi, effettuati dal 1985 al 1998, hanno portato alla luce un insediamento del terzo millennio a.C. sulle rive dell’antico lago del Fucino. Di particolare importanza le basi dei pali lignei delle capanne e le tombe a tumulo del Bronzo Finale, che conservano i resti del defunto in una sezione di tronco d’albero incavato. Visita al museo martedì-venerdì 8.30-13.30; martedì e giovedì anche il pomeriggio fino alle 17.30. Sabato e domenica su prenotazione tel. 0863/790357 o inoltrando richiesta a: pm-abr@beniculturali.it

 

 

SULMONA (AQ)

Abbazia di Santo Spirito al Morrone – località Badia www.santospiritoalmorrone.beniculturali.it. Orario lunedì – venerdì 9.00-13.00 sabato e domenica su richiesta. Biglietto 4 €, ridotto 2 €.  Tel 0864.32849.

L’Abbazia ha rappresentato per secoli  il più importante e celebre insediamento dei Celestini. Le sue origini sono legate alla figura di Pietro di Angelerio, monaco benedettino, eremita, fondatore dell’ordine dei Celestini e Papa con il nome di Celestino V. Sarà lui a iniziarne la costruzione ampliando probabilmente la chiesetta di Santa Maria risalente alla prima metà del XIII.

L’attuale impianto è composto da una monumentale chiesa settecentesca e da un imponente monastero che si articola su cinque cortili interni,  sviluppandosi su una superficie di 16.000 mq.

 

Ferdinando Gammelli e Sebastiano A. De Laurentiis. Grafiche e sculture di due artisti abruzzesi del Novecento.

 

 

 

CAMPLI (TE)

Museo Archeologico Nazionale – piazza S. Francesco, 1 – orario 9.00-20.00 – tel 0861.569158 www.archeoabruzzo.beniculturali.it

A SEGUITO DEL SISMA DEL 30 OTTOBRE SCORSO IL MUSEO E’ MOMENTANEAMENTE CHIUSO FINO A DATA DA DESTINARSI   

       

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CHIETI

 Museo Archeologico nazionale d’Abruzzo – Villa Frigerj

Via G. Costanzi, 2 – Villa comunale – Aperto  da lunedì a sabato  9.00-20.00; Domenica 9.00-13.30;  tel. 0871.404392 www.archeoabruzzo.beniculturali.it.  Biglietto intero 4 €, ridotto 2 €.

 

Ospitato dal 1959 nella villa neoclassica fatta costruire nel 1830 dal barone Frigerj, il Museo espone  la più importante raccolta archeologica abruzzese che documenta la cultura della regione dalla protostoria alla tarda età imperiale, oltre una raccolta numismatica di monete dal IV al XIX secolo. La nuova sala progettata da Mimmo Paladino per  il principe guerriero di Capestrano del VI sec. a.C., unica testimonianza integra di statuaria in pietra preclassica  del popolo vestino, la nuova sezione, i letti di osso e bronzo, il torsetto di Dama, rappresentano  tracce preziose fuse nel linguaggio moderno delle esposizioni. Laboratori didattici per bambini a cura dell’Associazione   Oltremuseo cell. 333 640 5713

 

Presentazione dei nuovi depliant  bilingue dei musei archeologici, realizzati grazie al contributo delle associazioni culturali di Ferrara in memoria di Stefano ‘Kerberos’ Mezzagori

A seguire visita alle collezioni dei musei  a cura delle associazioni Oltremuseo e Mnemosyne. Giovedì  19 gennaio, ore 11.30

 

 

CHIETI

Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo – La Civitella

Via G. Pianell – Aperto  da lunedì al sabato 9.00-20.00; Domenica 14.00-19.30; www.archeoabruzzo.beniculturali.it

 

Nella parte più alta del centro storico di Chieti sorge il Complesso della Civitella formato dall’anfiteatro romano e dal Museo che ospita tre splendidi frontoni in terracotta policroma di un’area templare che sorgeva sull’acropoli ed una ricostruzione dei templi nella grande sala: è l’inizio della storia urbana che cederà il passo alla sezione da Roma a ieri e infine alla terra dei marruciniLaboratori didattici per bambini curati dall’Associazione culturale Mnemosyne cell. 338 442 5880.

 

Ogni giovedì del mese sarà possibile assistere alle manutenzioni delle opere del museo esposte fuori vetrina, potendo fruire anche del supporto informativo della  restauratrice, dott. Maria Isabella Pierigé.

 

 

CASTIGLIONE A CASAURIA (PE)

Abbazia san Clemente www.sanclementeacasauria.beniculturali.it Tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.30 tel. 085.8885162 – 0864.32849 e-mail sbsae-abr.abbaziasanclemente@beniculturali.it. Ingresso gratuito.

 

Attraverso il Chronicon Casauriense, un  prezioso codice  manoscritto e illustrato su pergamena verso la fine del XII sec. e conservato presso la Biblioteca Nazionale di Parigi,  sono note le vicende dell”importante complesso monumentale  sorto nell’ 871, come baluardo a meridione del vasto impero carolingio. La storia della fondazione  del monastero benedettino è  inoltre  illustrata nel rilievo in pietra del portale, ricco di notevoli sculture realizzate al tempo dell’Abate Leonate, cui si deve la ricostruzione e l’ampliamento della chiesa che è stata in tempi recenti  oggetto di importanti interventi di restauro dopo il terremoto del 2009. All’interno sono notevoli l’ambone e il cero pasquale. San Clemente a Casauria è considerato  il monumento romanico più bello d’Abruzzo,  non solo secondo Gabriele D’Annunzio che ha dedicato a questo gioiello d’arte alcune indimenticabili pagine.

 

 

 

 

 

PESCARA

Museo Casa Natale di Gabriele d’Annunzio

Museo Casa natale di Gabriele d’Annunzio-corso Manthonè, 116 – tutti i giorni: orario 9.00-19.00; www.casadannunzio.beniculturali.it – Biglietto intero 4 €, ridotto 2 €.  tel.085.60391

Il museo “Casa Natale di Gabriele d’Annunzio” occupa il primo piano dell’edificio dove nacque e trascorse la sua infanzia il Poeta e conserva ancora l’atmosfera originale ottocentesca, con le sue eleganti decorazioni parietali e gli arredi d’epoca, che ritorna nella sua opera sotto forma di visioni, impressioni, legati al ricordo degli affetti familiari.

La visita ripropone la successione delle prime cinque stanze, che costituiscono il nucleo originario della casa-museo, per ognuna delle quali è riportata la descrizione che il Poeta  fa nel Notturno. Le successive sono destinate all’esposizione di foto, documenti, libri, calchi e cimeli rappresentativi della figura del Poeta.

 

 

Cara, cara, cara mamma.  Omaggio a Luisa de Benedictis, mater mirabilis di Gabriele d’Annunzio nel 100 anniversario della scomparsa a cura di Lucia Arbace e Franca Minnucci. Inaugurazione della mostra Venerdì  27 gennaio ore 17.00

 

 

POPOLI (PE)

 

Taverna Ducale  – www.tavernaducalepopoli.beniculturali.it – 9.00-13.00 lun-ven; sabato, domenica e festivi su richiesta, tel. 085.986701 – Ingresso gratuito.

Il piccolo gioiello di architettura medievale  civile abruzzese, edificato dai  duchi Cantelmo signori di Popoli, è  giunto sino a noi intatto soprattutto nel prospetto rimasto inalterato, con il portale a ogiva, gli stemmi e le bifore. All’interno un piccolo antiquarium e un ambiente attrezzato per mostre ed eventi.

Corradino D’Ascanio – Esposizione di pannelli dedicati al genio creativo dell’ingegnere italiano che, nato a Popoli,  inventò il primo prototipo di elicottero moderno e fu il progettista della Piaggio Vespa. A cura della Soprintendenza Archivistica dell’Abruzzo e del Molise.

 

Ed inoltre…

 

TORINO

Museo Egizio Lucia Arbace parla del Munda.  Lunedì 30 gennaio  ore 18.00

 

        

           ALTRI LUOGHI DI CULTURA AFFERENTI AL POLO MUSEALE DELL’ABRUZZO:

L’Aquila –  Basilica  di San Bernardino.

Massa d’Albe (AQ)  – Chiesa di San Pietro in Alba Fucens – tel. 0863.23561

Capestrano (AQ) Chiesa di San Pietro ad Oratorium – cell.349.5407560

Carpineto della Nora (PE) Chiesa di San Bartolomeo – tel.  085.849560 – Comune di Carpineto

Chieti – Chiesa di San Domenico al Corso.

Fossacesia (CH) – Abbazia di San Giovanni in Venere

 

Info per concessioni in uso di spazi :pm-abr@beniculturali.it 

 

Newsletter  del Polo Museale dell’Abruzzo – L’Aquila.  Direttore Lucia Arbace. Redazione e testi  Raffaella De Nicola, responsabile ufficio stampa raffaella.denicola@beniculturali.it; munda.ufficiostampa@beniculturali.it;  Sede principale a L’Aquila:  pm-abr@beniculturali.it; tel Munda 0862.28420

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