CONFERENZA STAMPA
ROMA
Sala Stampa – Camera dei Deputati
ore 16.00 / 28 febbraio 2017
PRESENTAZIONE PROPOSTA DI LEGGE PER REINTRODURRE IL “PIANO DELLE AREE”
Nei giorni scorsi 148 associazioni e comitati e 135 personalità della cultura, della politica e delle scienze hanno inviato ai Presidenti delle Assemblee Legislative e delle Giunte di Regioni e Provincie Autonome una proposta di legge che mira a reintrodurre il “Piano delle Aree”, abrogato poco più di un anno fa con la Legge di Stabilità 2016.
L’obiettivo è stabilire una volta per tutte, nell’attesa che si compia definitivamente la transizione energetica, quali aree del territorio nazionale debbano essere escluse dall’esercizio delle attività “petrolifere” e che a decidere siano anche le Regioni e le comunità locali, il cui ruolo politico è uscito notevolmente rafforzato dal Referendum del 4 dicembre.
Questo punto figura tra le priorità indicate nel documento programmatico “Per una nuova Strategia Energetica Nazionale senza Gas e senza Petrolio” che il Coordinamento Nazionale No Triv presenterà al Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri quale contributo alla formulazione della Strategia Energetica Nazionale per la Green Community.
La proposta di legge per la reintroduzione del “Piano delle Aree” verrà illustrata in una conferenza stampa che si terrà martedì 28 febbraio, alle ore 16, presso la Camera dei Deputati.
Alla conferenza stampa parteciperanno:
Roberta Radich (Coordinamento Nazionale No Triv)
Marica Di Pierri (A SUD)
Enzo Di Salvatore (costituzionalista)
Paolo Carsetti (Forum italiano dei Movimenti per l’acqua pubblica)
Maurizio Marcelli (FIOM)
Samuele Segoni (Alternativa Libera)
Marco Baldassarre (Alternativa Libera)
Pippo Civati (Possibile)
Annalisa Corrado (Green Italia)
Alfonso Pecoraro Scanio (Fondazione UniVerde)
Nicola Stumpo (PD)
Stefano Fassina (SI)
Gianni Melilla (SI)
Rosa Rinaldi (PRC)
Maurizio Acerbo (PRC)
148 Associazioni e Comitati che hanno sottoscritto l’Appello
135 Personalità della cultura, della politica, delle scienze e del mondo del lavoro