Giulianova. Ospedale e sanità. Il sindaco invia la mozione approvata dal Consiglio comunale del 13 febbraio ai soggetti istituzionali precedentemente invitati e convoca una riunione maggioranza/minoranza per il 24 febbraio prossimo.
Il sindaco Francesco Mastromauro ha trasmesso copia della mozione approvata
nel Consiglio comunale tenutosi al Kursaal il 13 febbraio scorso su “stato
e prospettive della sanità a Giulianova”, ai soggetti istituzionali
invitati a partecipare. Quindi, oltre al governatore D’Alfonso e al
vicepresidente Giovanni Lolli, quest’ultimo presente alla seduta
consiliare insieme con il direttore dell’Agenzia sanitaria regionale
Alfonso Mascitelli, anche i sindaci della costa e di Bellante, Morro
d’Oro, Mosciano S. Angelo e Notaresco, pure presenti al Kursaal di
persona o tramite delegati, nonché ai parlamentari ed ai consiglieri
regionali della provincia, agli assessori regionali Paolucci e Pepe, al
presidente della Provincia Renzo Di Sabatino, a quello del Comitato dei
sindaci della ASL Maurizio Brucchi ed al manager della stessa ASL Roberto
Fagnano.
“Nell’inviare la copia della mozione approvata dalle forze politiche
anche di opposizione con sole 3 astensioni, in cui chiediamo un ospedale
di 1° livello sulla costa secondo una visione non solo ragionevole ma
basata su elementi concreti che lo impongono tenuto conto della vastità
d’area, delle significative connessioni stradali, ferroviarie ed
autostradali nonché della forte concentrazione e densità di popolazione,
quasi la metà di quella dell’intera provincia di Teramo”, dichiara il
sindaco, “ho chiesto anche ai destinatari la disponibilità a partecipare
ad un tavolo tecnico sulla questione che si terrà prossimamente a
Giulianova. E proprio in vista di quel tavolo tecnico ho intanto invitato
i consiglieri di maggioranza e di minoranza a partecipare ad una riunione
fissata in Comune per il prossimo 24 febbraio alle ore 18. Siamo tutti
determinati a portare avanti le nostre ragioni. E quando dico tutti non
intendo solo il sottoscritto con le forze politiche giuliesi rappresentate
in Consiglio, sia maggioranza che minoranza, ma anche i sindaci e i
cittadini dei dieci Comuni con i quali abbiamo fatto e vogliamo continuare
a fare squadra per garantire livelli sanitari adeguati a beneficio della
collettività”.