A CANZANO LA 25ªEDIZIONE DELLE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
Sabato 25 e domenica 26 marzo 2017
Il borgo scelto come simbolo di un territorio ferito da terremoto, maltempo e frane ma custode di tesori artistici e antiche tradizioni da tutelare e far conoscere
Sabato 25 e domenica 26 marzo si festeggia la 25ª edizione delle Giornate FAI di Primavera. La Delegazione FAI di Teramo ha scelto il borgo di Canzano per ospitare uno degli eventi culturali più importanti d’Italia.
Luoghi d’arte e un paesaggio straordinario, tradizioni tipiche, specialità gastronomiche e un artigianato prezioso: Canzano offrirà tutto questo ai visitatori che avranno la possibilità di scoprire siti spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente aperti in questo weekend con un contributo facoltativo. La Delegazione FAI di Teramo intende dare un segnale di attenzione nei confronti di un territorio ferito dagli eventi sismici e dall’eccezionale ondata di maltempo dei mesi scorsi, a cui si sono aggiunti i danni causati dal dissesto idrogeologico. Canzano, dunque, diventa anche simbolo di un patrimonio culturale poco noto, ma dal grande valore storico e artistico, meritevole di essere tutelato e valorizzato.
Grazie all’impegno dei volontari del FAI e degli Apprendisti Ciceroni della scuola secondaria di primo grado di Canzano, saranno aperti ben 14 siti dalle 10.00 alle 18.00. Di seguito l’elenco completo:
– Abbazia di San Salvatore (solo esterno)
– Santuario della Madonna dell’Alno
– Chiesa di San Biagio
– Chiesa di Sant’Andrea e San Pasquale Baylon a Valle Canzano
– Palazzo comunale: le volte del palazzo e la tela di Cristo Salvatore
– Palazzo De Berardinis: i ricami dell’Associazione Ars et Labor e i prodotti tipici canzanesi
– Museo dei Saperi Familiari (Palazzo De Berardinis): evento multimediale “L’albero del perdono. Il racconto dei miracoli della Madonna dell’Alno di Canzano”, documenti d’archivio, ricami antichi e raccolta di foto d’epoca
– Ipogei
– Palazzo De Martinis (solo per iscritti FAI)
– Casa Piersanti (solo per iscritti FAI)
– Torrione
– Giardino del Castellano
– Cantina De Nigris (solo per iscritti FAI)
– Cantina Cerulli Irelli Spinozzi e Torre Migliori
Particolare riguardo alle scuole: nella mattinata di sabato sono attesi a Canzano oltre 300 studenti degli istituti superiori della provincia di Teramo grazie alla disponibilità di dirigenti scolastici e insegnanti che hanno raccolto l’invito della Delegazione.
Previsti anche numerosi eventi collaterali nelle giornate di sabato e domenica nel segno della tradizione, della cultura e dello sport (vedi programma allegato). Inoltre venerdì 24 marzo, alle ore 17 a Palazzo De Berardinis, le Giornate FAI di Primavera saranno presentate ufficialmente agli iscritti, alle autorità e all’intera cittadinanza: nell’occasione sarà restituita alla chiesa di Valle Canzano la statua lignea di San Pasquale Baylon restaurata da Valentina Muzii e saranno inaugurati l’evento multimediale “L’albero del perdono. Il racconto dei miracoli della Madonna dell’Alno”, a cura di Gianfranco Spitilli e Stefano Saverioni, e la mostra di ricami dell’Associazione Ars et Labor.
La Delegazione FAI di Teramo ringrazia per la collaborazione l’amministrazione comunale di Canzano, in particolare il sindaco Franco Campitelli; il parroco di Canzano, don Delfino Reggimenti; il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Castellalto, Adriano Trentacarlini; la professoressa Emiliana Cargini e gli Apprendisti Ciceroni della scuola secondaria di I° grado di Canzano; le associazioni culturali e sportive di Canzano; le attività commerciali ed imprenditoriali, in particolare Sapori Veri, DMP Electronics, Gruppo Lisciani, Cioci Srl e Groupama.