La contraffazione di prodotti e marchi commerciali oltre a costituire una grave manifestazione di illegalità, che danneggia il fisco e le aziende che perseguono una produzione di qualità, incentiva il lavoro nero e può rappresentare una seria minaccia anche per la salute dei consumatori.
Il successo nella lotta alla contraffazione di prodotti e marchi può essere conseguito in primo luogo se i cittadini ricoprono un ruolo attivo, a partire dalle scelte che vengono effettuate quotidianamente negli acquisti. La consapevolezza e la responsabilità dei consumatori rappresentano, infatti, la prima linea di contrasto alla diffusione dei prodotti non originali. Per favorire l’acquisizione di questa consapevolezza da parte dei cittadini e delle famiglie la Prefettura di Teramo sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica che coinvolge anche il mondo della scuola. Nell’ambito di questa campagna alle ore 9:00 del 16 marzo 2017 si è svolto un importante appuntamento presso l’Auditorium dell’I.T.T.” Alessandrini” di Teramo, al quale hanno preso parte la prof.ssa Maria De Dominicis in rappresentanza dell’U.S.P. di Teramo, la dott.ssa Roberta Di Silvestro della Prefettura di Teramo, il dott. Antonio Guarnaccia Medico Capo della Polizia di Stato, il Capitano Marco Toppetti, Comandante di Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova, il Capitano Filippina Di Berardino dei Carabinieri Forestali di Teramo, l’Assistente Capo della Polizia di Stato Domenico Taraborrelli, il Maresciallo dei Carabinieri Michele Lepore, l’Appuntato Scelto Monia Di Silvestre dei Carabinieri Forestali di Teramo ed il Finanziere Damiano Leonardo della Compagnia di Giulianova della Guardia di Finanza. All’incontro hanno partecipato numerose classi dell’Istituto diretto dal Dirigente Scolastico prof.ssa Stefania Nardini, accompagnate dai loro docenti. I temi affrontati dai diversi relatori nei loro interventi hanno consentito di effettuare una analisi approfondita del fenomeno della contraffazione in tutti i diversi ambiti nei quali essa interviene, dalla contraffazione del marchio sulla rete internet, dove è possibile rintracciare, copiare e fare uso di informazioni e contenuti digitali di varia natura, fino alla contraffazione nel campo dei prodotti alimentari, con la quale alcune sostanze alimentari vengono sostituite con altre il cui pregio è sensibilmente inferiore ed a volte possono risultare dannose per la salute. Quest’ultimo aspetto della contraffazione è risultato particolarmente sentito ed ha suscitato molte domande da parte dei presenti, che hanno ascoltato con grande attenzione ed interesse tutti gli interventi, consapevoli dell’importanza che la tematica può assume nella vita quotidiana di tutti