L’associazione culturale Teramo Nostra piange la scomparsa di Giorgio Capitani, regista di memorabili commedie e di serie tv di grande successo come Il Maresciallo Rocca, con Gigi Proietti e Stefania Sandrelli, e Commesse, ma anche film-tv dedicati alla vita di pontefici, da papa Giovanni XXIII a Papa Luciani.
Il regista è morto sabato scorso all’età di 89 anni, nella sua città, a Viterbo, presso l’ospedale Belcolle dove era ricoverato. I funerali si sono svolti lunedì scorso nella basilica di Santa Rosa a Viterbo.
“Siamo molto addolorati per la scomparsa di Giorgio Capitani – ha detto il Presidente di Teramo Nostra Piero Chiarini – è stato un grande amico della nostra manifestazione. Sempre molto disponibile, ha partecipato più volte alla serata conclusiva del premio, portando a Teramo attori e attrici protagonisti dei suoi film e delle sue fiction tv. Siamo vicini alla sua famiglia – ha concluso Chiarini – e nella prossima edizione del Premio Di Venanzo, la 22^, che vedrà il suo clou nel prossimo autunno, lo ricorderemo come merita”.
Giorgio Capitani ha diretto centinaia di film, ma è soprattutto per Il Maresciallo Rocca che il regista è conosciuto al grande pubblico. Capitani è stato anche un sceneggiatore ed era legatissimo a Viterbo, città nella quale aveva proprio deciso di ambientare Il Maresciallo Rocca con Gigi Proietti e Stefania Sandrelli.
Tra i film che lo hanno visto dietro la macchina da presa ci sono: “Ercole, Sansone, Maciste e Ursus gli invincibili” (1964), “Pane, burro e marmellata” (1977), “Io tigro, tu tigri, egli tigra” (1978), “Vai avanti tu che mi vien da ridere” (1982),”Missione eroica – I pompieri 2″ (1987), “Rimini, Rimini – Un anno dopo” (1988).
Per il piccolo schermo, invece, aveva diretto, oltre alle serie del “Maresciallo Rocca” tra il 1996 e il 2005, anche “E non se ne vogliono andare”, “Papa Luciani”, “Il generale Dalla Chiesa”, “Enrico Mattei”, “Rita da Cascia” e “Il Paradiso delle signore” nel 2015.