Anche ad Isola del Gran Sasso si è costituito il circolo di Sinistra Italiana. In una realtà storicamente orientata a Sinistra dove la classe dirigente erede dei partiti storici della Sinistra fino all’odierno PD ha spinto elettorato e militanti a disperdersi tra i diversi movimenti civici a causa di una gestione della cosa pubblica locale che è stata molto simile a quella della destra nei metodi e nei contenuti, Sinistra Italiana ha come scopo quello di rappresentare il punto di vista di una Sinistra che sente il dramma della condizione nella quale si trovano a vivere le zone montane e in particolare il territorio di Isola del Gran Sasso, devastato dal maltempo e dal terremoto.Una classe dirigente trasversale che subordina gli interessi del territorio alla difesa e tutela delle proprie lobby di riferimento, in particolare di quelle imprenditoriali e professionali ; ultimo caso l’episodio vergognoso di un incarico affidato ad un professionista, che ha costretto l’ordine degli ingegneri ad intervenire per richiamare l’Amministrazione ad una corretta gestione degli incarichi ai liberi professionisti. A ciò bisogna aggiungere una politica ambientale attuata dagli enti preposti, che spesso agiscono in modo burocratico e senza tener conto della necessità di armonizzare la tutela dell’ambiente con le esigenze della popolazione locale, mettendo così a dura prova quel processo di antropizzazione che rappresenta un patrimonio utile alla tutela dell’ambiente stesso. A Isola del Gran Sasso Sinistra Italiana opera all’interno di un gruppo più ampio promosso dall’ex SEL, che vede la partecipazione di persone di area di sinistra, sotto il nome di “SINISTRA X ISOLA” e che oggi vede SVANIREil tentativo di collaborazione nel gruppo di opposizione “Progetto Comune” in Consiglio Comunale, condiviso con il PD locale. Un PD sempre più autoreferenziale, spesso partecipe di intrecci con la destra isolana, e che, dopo aver distrutturato al livello nazionale il mondo del lavoro con il Jobs-act riducendo l’operaio a nuove forme di schiavitù conferma nelle primarie di circolo la vocazione Renziana, nonostante la sonora bocciatura ricevuta nel referendum sulla Costituzione.Il nuovo Circolo di Sinistra Italiana, rappresentata in consiglio comunale dal compagno Enzo Di Pietro, che ne è anche coordinatore, si pone come una forza politica aperta alla collaborazione dei partiti di Centro Sinistra e di quei Movimenti Civici che operano per cercare di risolvere i problemi del territorio e per costruire quindi un’area di opinione pubblica locale che possa essere in grado di dare ad Isola nel futuro prossimo un’amministrazione dignitosa, trasparente e soprattutto al SERVIZIO dei CITTADINI.
Altri articoli
Bellante. “UNA ROSA IN RICORDO DEGLI ITALIANI MASSACRATI DALL'ODIO SLAVO-COMUNISTA IN ISTRIA, FIUME ...
Teramo. Lotto Zero: gli ultimi interventi prima dell’inaugurazione
Teramo. ASL: va in pensione Cosimo Napoletano, la gratitudine dell’azienda
Donazione di organi, cordoglio per la scomparsa dell’operatrice sanitaria
San Gabriele. Giornata del pellegrino al santuario