Giulianova. Oggi, sabato 29 aprile, alle 16,30 il critico d’arte Nerio Rosa alla RespirArte Gallery di Corso Garibaldi, nella parte alta della città, ospite della mostra “Contrasti” due artisti a confronto Alfredo Celli e Carmine Galié. La mostra è stata inaugurata il 20 aprile con l’intervento del critico d’arte Massimo Pasqualone. Contrasti mette in parallelo due identità con stili e linguaggi differenti ma accomunati da una poetica visiva contemporanea. Nella mostra proposta, materia ed energia si incontrano nel rapporto tra informale materico e gestualità surreale.
Alfredo Celli, nei suoi ultimi lavori, riscopre l’anima segreta delle cose e delle immagini e lo fa tramite elaborazioni in legno, tagliato e curvato, dove si prospettano scansioni, ritmi, cadenze, variazioni e mutamenti della purezza dell’animo, tutto attraverso una programmazione minimalista.
Carmine Galiè predilige la dimensione onirica a quella virtuale. Le sue opere più recenti, di carattere informale, esprimono il suo genio creativo attraverso un’esplosione di colori che suscitano nello spettatore sensazioni profonde ed inquietanti.
SCHEDA INFORMATIVA
Mostra: “CONTRASTI – Alfredo Celli / Carmine Galiè”
Luogo: RespirArt Gallery – Corso Garibaldi 30, Giulianova (TE)
Inaugurazione: giovedì 20 aprile – ore 18,00
Durata mostra: dal 20 al 30 aprile 2017
Orari mostra: dal martedì al sabato 16,00 – 20,00 e su appuntamento
Informazioni: tel 085 2196725 – mob. 327 5467842 (Jessica Montebello) – mail: respirart.gallery@libero.it
pagina Facebook: RespirArt Giulianova
NOTE SUGLI ARTISTI
Alfredo Celli
Maturità d’Arte Applicata, Laurea in Architettura. Nei primi lavori ad olio è orientato verso un figurativo molto essenziale, per passare dopo alcuni anni a schemi geometrici astratti che col tempo danno sempre più spazio ad una maggiore corposità, fino ad arrivare al “materico informale”.
Nelle opere più recenti di Alfredo Celli la costruzione della struttura lignea cerca di evadere dall’opera a volte allungandosi verso un’osservazione scrupolosa, a volte torcendosi quasi volesse rientrare nell’opera stessa.
Il rigoroso processo di costruzione, trapassato dalla luce che filtra attraverso la composizione di piani sovrapposti, genera la possibilità di unificare pittura e scultura.
La formidabile tensione scaturisce dal contrasto di due opposti elementi: da una parte l’ordine, il rigore compositivo che governa l’opera e dall’altra l’energia espressiva, con le sue cicatrici e gli avvallamenti e tutte le tracce delle varie vicissitudini. Una sorta di afflizione che riflette metaforicamente la dura condizione esistenziale dell’uomo di oggi.
Alcune partecipazioni degli ultimi anni:
2011 – “54^ Biennale di Venezia” Padiglione Italia, Viterbo • 2010 e 2013 – “Premio Vasto” • 2012 – “Il Metaformismo”, Palazzo delle Gran Guardia, Verona • 2012 – “Contropiani Mediterranei”, Fortino Sant’Antonio Abate, Bari • 2013 – “Icone dell’Invisibile”, Galleria Marchetti, Roma • 2013 e 2014 – Rassegna d’Arte “G.B. Salvi”, Sassoferrato • 2014 – “Il Metaformismo”, Palazzo Isimbardi, Milano • 2015 – “Volumi oltre la superficie”, Villa De Sanctis, Roma • 2016 – “Spaziabile”, Galleria ContemporaneaMente Arte, Civitanova Marche (MC) • 2016 – “Atomosfera.7” Aurum, Pescara 2016 • 2016 – “Tendenze” Fortezza Orsini, Sorano (GR) • 2016 – “Con-Temporanea-Mente”, Castello Orsini, Avezzano (AQ) • 2016 – “AZ Contemporary Art 4° Edizione As-Tratto” Palazzo Torlonia, Avezzano (AQ) • 2012, 2014 e 2016 – “Premio Sulmona” • 2016 – “PescarArt 2016”, Pescara • 2017 – “Oltre lo sguardo” MACTE – Museo d’Arte Contemporanea, Termoli (CB).
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Carmine Galiè
Laureato in Medicina e Chirurgia, inizia l’attività artistica giovanissimo.
Il suo cammino artistico discreto ma ricercato, dopo gli avvii di carattere figurativo, culminano nell’informale, con un atto di pura pittura che si esprime nelle alchimie cromatiche e che segna nella variegatura cadenze e moti diversi, divenendo espressione di una energia tendente ad un suo spazio vasto.
La dimensione di Galiè è quella onirica, costantemente sospesa tra sogno e realtà, con una pittura fortemente dinamica che nasce da un io sensibile, muovendosi tra le metamorfosi dell’anima, con colori forti, ricca di mistero e quasi insondabile in alcune sue manifestazioni.
Alcune partecipazioni degli ultimi anni:
2014 – Mostra Collettiva “I colori dell’anima” a cura di Massimo Pasqualone – Galleria 20, Torino • 2014 – Mostra collettiva “Oltre lo sguardo visioni e previsioni oniriche” – Museo Ugo Guidi (Forte dei Marmi, LU) • 2015 – “Il Cantico delle Creature” da Castel di Sangro ad Assisi • 2015 – Mostra “Il silenzio della anime” a cura di Massimo Pasqualone – Mediamuseum, Pescara • 2015 – Mostra collettiva “Premio Internazionale di pittura Montepagano” – Roseto degli Abruzzi (TE) •2015 e 2016 – Mostre personali “Tra sogno e realtà” a cura di Massimo Pasqualone: Francavilla al Mare (CH); Fortezza di Civitella del Tronto (TE); Galleria d’arte Frammenti – Monteverde Vecchio (RM); Galleria Barrocci – Urbino (PS); Forte dei Marmi (LU) • 2016 – Mostre collettive “Per una poetica del varco: tre visioni”: Villa filiani – Pineto (TE); Fortezza di Civitella (TE); Ex Convento Scuole Pie – Brindisi • 2016 – “43° Premio Sulmona” • 2017 – Mostre personali “La seconda navigazione” a cura di Massimo Pasqualone: Giubbe Rosse – Firenze; Satura Art Gallery – Genova.