Lasciano esterrefatti le dichiarazioni a mezzo stampa di taluni consiglieri di maggioranza del Comune di Roseto i quali, tacciando l’amministrazione comunale di Giulianova di un campanilismo che invece dimostrano nei fatti essere il loro, mostrano una totale confusione in tema di sanità pubblica non distinguendo tra quello che è un semplice distretto sanitario locale e quello che è invece un più complesso piano sanitario destinato a tutelare gli interessi di un’intera comunità quale è quella che si estende da Martinsicuro a Silvi, da Giulianova sino a Bellante.
Lasciano ancor più basiti le dichiarazioni del Sindaco di Roseto il quale, a nome della sua maggioranza, si è sempre mostrato concorde con la previsione di un ospedale di primo livello sulla costa salvo poi candidamente affermare che le posizioni contrarie dei suoi consiglieri sarebbero dovute rimanere segrete.
Delle due l’una, allora: o le dichiarazioni del Sindaco Di Girolamo sulla necessità di un ospedale sulla costa non erano genuine o le stesse non hanno peso politico essendo smentite e poste nel nulla dalla volontà contraria dei suoi consiglieri.
Ma ciò che più rattrista è la condotta politica dei vari Sindaci PD delle località del teramano che pure dovrebbero essere interessati ad un piano sanitario di ampio respiro atto a salvaguardare gli interessi generali delle collettività che rappresentano e che, invece, attuano nei fatti atteggiamenti ondivaghi e si mostrano propensi ad accontentarsi della speranza di vedere il proprio territorio ipotetica sede di un ospedale unico o di un semplice distretto sanitario.
Il Movimento Art. 1 di Giulianova ed il suo gruppo consigliare offrono il proprio supporto alle altre forze politiche cittadine, sia di maggioranza che di opposizione, in questa battaglia di civiltà tesa a tutelare gli interessi della sanità pubblica nel teramano proponendo che i rappresentanti del Governo Regionale facciano definitiva chiarezza circa il suo futuro.
Per tale motivo auspicano che vengano posti in essere tutti i passaggi istituzionali che sino ad oggi sono mancati e che i medesimi rappresentanti del Governo Regionale diano conto alla cittadinanza dei loro reali intendimenti nelle sedi preposte e non solo in quelle di partito.
Ciò in risposta anche alla curiosità manifestata dall’esponente di “Noi Verso” Costantini al quale rappresentiamo, affinchè acquisisca la necessaria conoscenza personale delle dinamiche delle realtà politiche che chiama in causa, che le segreterie provinciali e regionali del neonato Art. 1 sono ancora in fase di costituzione.
Di Costantini non condividiamo in ogni caso le argomentazioni politiche espresse a mezzo stampa, del tutto strumentali e prive di concrete risposte risolutive.
Quello di Roseto non è stato niente affatto un elegante silenzio né un risultato politico significativo non potendo considerarsi tale, e in tal senso sarebbe interessante conoscere la posizione della cittadinanza rosetana, la rinuncia ad un ospedale della costa in cambio di un semplice distretto sanitario non idoneo ad offrire serie risposte alle esigenze di salute della collettività.
Gian Luigi Core-Portavoce Comitato Promotore Art. 1 Giulianova
Il Gruppo Consiliare Art. 1 Giulianova