In occasione della 1^ Giornata nazionale dei Beni Comuni le sezioni di Chieti e Pescara del nostro sodalizio si sono mobilitate, come in altre occasioni, per la salvaguardia ed il rinnovamento di una struttura ormai storica, che caratterizza la città di Francavilla al Mare: il tanto vituperato Palazzo Sirena, del quale si annuncia la demolizione per realizzare. in suo luogo, uno slargo che fronteggerebbe l’ampliamento dello storico edificio realizzato negli anni ‘90.
Per un lungo tratto della costa adriatica il “Palazzo” costituì un punto di riferimento importante, un’architettura qualificata sia per le sue funzioni che per il suo rapporto con la cittadina rivierasca, in un contesto sociale che ritrovava il suo dinamismo dopo la guerra. Ma al di là del ricordo di numerosi eventi culturali e mondani che hanno scandito la storia della città, quell’edificio, compostamente post-razionalista, ha rappresentato uno dei cardini della ricostruzione postbellica di Francavilla, insieme alla chiesa di San Franco, firmata da Ludovico Quaroni, con il quale dialoga visivamente, dal lido al colle. Esso prese il posto del distrutto kursaal che animò la vita della nascente stazione balneare, frequentato dalla borghesia del tempo: chi da Chieti, da tutto l’Abruzzo, da Roma o dalle Puglie veniva a prendere i bagni, trovando lì occasioni di incontro e manifestazioni d’arte e di cultura che resero Francavilla una delle mete turistiche più importanti dell’Adriatico di inizio ‘900. Tanto esso era sentito come proprio dai cittadini che l’attuale palazzo fu realizzato tra i primi dopo la guerra su pressante richiesta della comunità.
Le sezioni di Pescara e Chieti di Italia Nostra hanno proposto in tal senso un appello che ha incontrato il favore di cittadini e personalità della cultura e delle professioni di livello nazionale, anche nel campo degli esponenti di discipline diverse da quelle attinenti la conservazione dei beni culturali: dall’urbanistica, all’antropologia, alla letteratura, alle arti. Tra i firmatari segnaliamo, Paolo Berdini, Pierluigi Cervellati, Vezio De Lucia, Vittorio Emiliani, Lia Giancristofaro, Renato Minore, Eide Spedicato. Domenica 14 maggio i soci attivi delle due sezioni, con indosso la casacca rossa predisposta dall’Associazione per la circostanza, hanno animato un presidio proprio davanti all’edificio, insieme al Comitato cittadino “Risorgi Sirena”, con il lancio di palloncinì colorati e l’esibizione del chitarrista classico Francesco Ciancetta, del duo vocale Black & White Sisters e del coinvolgente gruppo Bao Bab composto da percussionisti di varie nazionalità. La redazione regionale della RAI e le testate giornalistiche locali rilanciavano la notizia proprio nel giorno del passaggio della carovana rosa della 100^ edizione del Giro d’Italia nella cittadina rivierasca. Insomma un evento da non dimenticare.