ANDREA MASSARIA
Dopo aver svolto un’intensa attività come chitarrista classico specializzandosi in particolar modo nel repertorio di Bach, Villa Lobos e Barrios Mangore’, dal 1990 si dedica al jazz, alla musica contemporanea, alla sperimentazione e piu’ approfonditamente all’improvvisazione creativa fusa con i concetti armonici e melodici della musica classica contemporanea.
Dal 1990 al 2000 studia a fondo il linguaggio del jazz tradizionale con particolare attenzione verso lo swing, il bebop ed il modern bop suonando con numerosi musicisti e fondando l’ “Andrea Massaria Quintet” con Flavio Boltro, Francesco Bearzatti, Stefano Senni e Paolo Mappa, e l’ “Andrea Massaria Trio” con Dado Moroni e Stefano Senni con i quali si esibisce in numerosi festival e con i quali incide due CD per l’etichetta “Artesuono” di Stefano Amerio.
Durante questi anni suona stabilmente con musicisti quali, oltre ai gia’ sopra citati, Jack McDuff, Bobby Durham, Lee Brown, Shawn Monteiro, Bruno Marini, Rosario Bonaccorso, Glauco Venier, Mark Abrams, Mauro Negri, RobertBonisolo, Emanuele Cisi, Massimo Farao’, Gianni Basso, Aldo Zunino e molti altri.
Nello stesso periodo suona stabilmente per una decina di anni nella Big Band di Trieste diretta dal Maestro Bruno Ritani e nella Big Band formata a Trieste da Gianni Basso.
E’ leader assieme a Zlatko Kaucic di un quartetto di musica manouche che effettua vari tour in Italia, Slovenia, Croazia e Austria.
Nel 2003 fonda il “New Time Trio” con U.T. Gandhi e Danilo Gallo con il quale si esibisce in numerosi festival italiani ottenendo un grande successo di critica e, con il trio, registra due CD, sempre per l’etichetta “Artesuono”.
Inizia ad interessarsi ad un linguaggio piu’ moderno e personale, suona con Giovanni Maier, Robert Bonisolo, Zlatko Kaucic, Bruno Marini, Paolo Birro, Mauro Negri, in numerosi festival in Italia, Austria, Slovenia, Francia, Svizzera.
Nel 2008 e’ leader con Alessandro Fedrigo e Carlo Canevali del “Chladni Experiment Trio”.
Il CD 5053 del suddetto trio si classifica tra i migliori 10 CD del 2010 nel sondaggio effettuato dalla rivista Musica Jazz.
Dal 2008 inizia a collaborare stabilmente con il pianista Arrigo Cappelletti.
L’intensa ricerca timbrica ed espressiva lo porta a creare un suono ed un linguaggio estremamente personali che gli permettono di ritagliarsi un ruolo importante nel panorama jazzistico nazionale ed internazionale.
Nel 2009 partecipa al prestigioso festival di S. Anna Arresi (CA) alla conduction numero 188 di Butch Morris.
Nel 2010 con Arrigo Cappeletti e Mat Maneri fonda il ” Metamorphosis Trio”.
Con questo trio si esibisce nei piu’ prestigiosi festival nazionali tra i quali S. Anna Arresi, Udine Jazz, Iseo Jazz ed incide due CD, con l’etichetta inglese Leo Record e con l’etichetta italiana No Flight Records.
Suona a S. Anna Arresi (CA) nel sestetto di Ernest Dawkins con Ernie Adams, Dee Alexander, Greg Ward.
Nel 2011 fonda il suo nuovo trio con Michele Rabbia e Giovanni Maier e prosegue la sua ricerca musicale iniziando a collaborare con Giancarlo Schiaffini.
Nel 2012 entra nel gruppo della cantante austriaca Katja Cruz con Oliver Lake, Howard Curtis, Patrik Lechner e Patrik Dunst con il quale si esibisce spesso in Austria.
Nel 2013 fonda con Patrik Lechner il “Lampenfabrik Project”, duo di chitarra ed effetti e live electronics.
Nel 2013 e’ leader del trio a suo nome con Zlatko Kaucic ed Oliver Lake e del duo con Oliver Lake.
Nel 2013 e’ co-leader nel duo con Giancarlo Schiaffini.
Nel 2014 suona e collabora con Oliver Lake, Bruce Ditmas, Bill Elgart, Meinrad Kneer, Giancarlo Schiaffini, Arrigo Cappelletti.
Ha suonato e suona spesso in Europa ( Austria, Germania, Francia, Slovenia, Croazia, Svizzera, Olanda ) in importanti festival.
Ha realizzato diverse trasmissioni radiofoniche per la RAI (nazionale e regionale ) per Radio Capodistria, Radio Nazionale Canadese, Radio France, numerose radio private italiane.
Ha musicato vari film muti collaborando con l’associazione “Musica Libera” di Trieste e con altre importanti associazioni a Trento, Cervignano del Friuli, Bologna e Venezia.
Lavora musicando testi teatrali in special modo con Furio Sandrini (Corvo Rosso) e Paolo Magris, interagisce spesso con pittori e scultori in performances di musica improvvisata.
Svolge un’intensa attività didattica sia in istituzioni (Conservatorio di Venezia dove e’ docente di chitarra jazz) sia in scuole private, sia con seminari.
Svolge un’intensa attività concertistica in Italia ed all’estero sia come leader sia come ospite in vari gruppi.
GIANCARLO SCHIAFFINI
Compositore, trombonista, tubista, nato a Roma nel 1942.
Studia a Roma alla scuola pubblica regolare, scegliendo l’indirizzo classico della scuola superiore e laureato nel 1960. 1957: inizia a studiare la tromba, passando due anni dopo a trombone, composizione e arrangiamento come autodidatta.
1960: inizia a studiare la fisica presso l’Università di Roma, dove si diploma nel 1965 discutendo un lavoro in biofisica su “Analisi fisica e chimica sugli ibridi tra DNA e RNA di Bacillus Megatherium”.
Nel frattempo, suona jazz e si esibisce come solista nei primi concerti free-jazz in Italia, in Gruppo Romano Free Jazz con Mario Schiano, Marcello Melis e Franco Pecori. Successivamente presenta le sue composizioni e arrangiamenti ampiamente alla metà degli anni ’60.
Contemporaneamente si presenta nella scena della “musica contemporanea” in Italia, in quel tempo molto vivace e intrigante, presto diventando un eccezionale esecutore, improvvisatore e compositore.
1966: suona come musicista (tuba) nel Musical “Ciao, Rudy!”, Di Garinei-Giovannini-Trovaioli, con Marcello Mastroianni. Più tardi nello stesso anno inizia a lavorare in una fabbrica di transistor detenuta da Siemens, per sviluppare i primi campioni di circuiti integrati.
1967: cambia lavoro a CNEN (Comitato Nazionale per l’Energia Nucleare) presso il Centro di Studi Nucleari di Casaccia (vicino a Roma), come biofisico, pubblicando su “The International Journal of Immunology”, successivamente lavorando sull’effetto delle radiazioni sugli Acidi Nucleici Batteri fino al 1975.
1968: suona in una Big Band con Lionel Hampton a Roma.
1970: Studia a Darmstadter Ferienkurse con Karlheinz Stockhausen, Gyorgy Ligeti e Vinko Globokar. Nello stesso anno fonda, insieme al compositore / contrabbassista Bruno Tommaso e al compositore / clarinettista Jesùs Villa-Rojo, l’ensemble di camera Nuove Forme Sonore, per esplorare le combinazioni strutturali tra composizione e improvvisazione nella musica contemporanea.
1972: studia musica elettronica all’Accademia di Santa Cecilia con Franco Evangelisti e diventa membro del Gruppo di Impressionismo di Nuova Consonanza (con Franco Evangelisti, Ennio Morricone, Egisto Macchi, Giovanni Piazza, Antonello Neri) fino al 1983.
1973: registra il primo LP che conduce il proprio gruppo (un sestetto) per la serie “Jazz a confronto”.
Dal 1973 al 1975 scrive musica per brevi film.
1974: fonda il Gruppo Romano di Ottoni eseguendo la musica rinascimentale e contemporanea. Dallo stesso anno, l’associazione Nuove Forme Sonore, nata con l’ensemble camera nel 1970, riceve un Granma annuale del Governo italiano per la realizzazione di concerti di musica contemporanea in Italia e all’estero; Giri in Giappone con una band che suonano brani sonori di M ° Rustichelli.
1975: lascia il suo lavoro sulla fisica e inizia a insegnare tromba e trombone al Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro. Nello stesso anno premi “Tre pezzi per trombone solo” di Giacinto Scelsi e collabora con John Cage durante il suo tour italiano.
1976: è tra i fondatori della prima scuola di musica popolare italiana di Testaccio (borgo di Roma).
1977: Suona con Globe Unity Orchestra a Modena (Festival dell’Unità)
1978: esegue a Reggio Emilia in Impro Meeting Inglese-Italiano (con Paul Rutherford, Evan Parker, Barry Guy).
1979: suona in concerto Con ICPO guidato da Misha Mengelberg a Soncino; Il concerto viene pubblicato in LP (successivamente in CD). Con Alex Von Schlippenbach, Evan Parker e Paul Lovens suonano come solista ospite con la Radio Big Band Italiana.
1980: compone la prima di una lunga serie di pezzi multimediali (“I sette corvi”, dalla fiaba di Grimm, per strumenti, nastro e immagini live); Cambia il Conservatorio (da Pesaro al Conservatorio “A. Casella” in l’Aquila). Suona in concerto al Teatro dell’Opera di Roma con Bill Higgins, Albert Mangelsdorff e Manfred Schoof, con Big Band di Radio Italiano, presentando nuove composizioni. Suona con Globe Unity Orchestra a Saalfelden.
Scrive un trattato sul miglioramento della tecnica e dell’espressione del trombone nella musica contemporanea, pubblicato da Ricordi (Milano).
Dal 1980, da dieci anni, collabora con il compositore Luigi Nono come uno dei solisti delle sue ultime grandi composizioni (Guai ai gelidi mostri, Omaggio a Kurtag, Prometeo, Risonanze erranti, Post-Prae-Ludium per Donau).
1981: invitato dal Centro per la Cultura Contemporanea italiana, suona presso l’Università di New York e dà lezioni sulle composizioni di G. Scelsi, L. Berio e improvvisazione, collaborando con D. Ghezzo e B. Fennelly.
1982: compone il suo secondo pezzo multimediale sulla fiaba “L’usignolo dell’Imperatore”, per trombone, nastro e immagini dal vivo e premiera al Castello Farnese di Genazzano; Torna alla NewYork University per concerti a Lincoln Center e conferenze; Porta per un mese la produzione radio “Il mestiere del musicista”, trasmessa da RAI (Radio Nazionale Italiana).
1983: tiene una lezione sugli strumenti d’ottone presso la Musik Hochschule di Freiburs im Breisgau (Germania); Premi “Omaggio di Luigi Nono”