Venerdi 12 maggio alle ore 17.30, presso la sala conferenze della Fondazione PescarAbruzzo in Corso Umberto 83 a Pescara, avrà luogo la presentazione del volume “Democrazia senza popolo. Cronache dal Parlamento sulla crisi della politica italiana” di Carlo Galli.
Dopo i saluti introduttivi di Paola Damiani, Presidente Fondazione Pescarabruzzo, seguiranno gli interventi del Presidente Fondazione Brigata Maiella Nicola Mattoscio; del Deputato Art.1 Mdp e Segretario dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati Gianni Melilla e di Emanuele Felice, editorialista di “La Repubblica”. Sarà presente l’autore.
Nelle 224 pagine di “Democrazia senza popolo”, edito quest’anno da Feltrinelli, si legge un’analisi sulla politica italiana. Dalla Camera dei Deputati, Galli racconta, attraverso una narrazione riflessiva, quattro anni di legislatura dal 2013 al 2016: il ruolo crescente del Movimento 5 Stelle, la radicalizzazione della Lega di Salvini, l’avvento di Renzi e la trasformazione del Pd fino all’esito del referendum costituzionale. Secondo Galli, la politica italiana sta andando verso una una profonda metamorfosi con le istituzioni del sistema rappresentativo apparentemente intatte ma sempre più svuotate della loro funzione, superate dal populismo dall’alto e dal basso. L’Italia somiglia sempre meno ad una democrazia, deformandosi in una post-democrazia e rischiando di diventare pseudo-democrazia.
“Mai come oggi la politica è tutta centrata sul fare e per nulla sul pensare – spiega Galli – I risultati sono il discredito, la cecità, l’impotenza della democrazia. Semmai, è interessante ricercare le cause: che è appunto quanto si cerca qui di fare.”
Carlo Galli insegna Storia delle dottrine politiche all’Università di Bologna. Dal 2013 è membro del Parlamento. Il 6 novembre 2015 ha asciato il Pd entrando in Sinistra Italiana/Sel.Il 28 febbraio 2017 aderisce ad Art.1 – Movimento Democratico e Progressista.