Altra giornata intensa per la XIII edizione del Premio Rocky Marciano di Ripa Teatina (Ch) con iniziative che continuano a seguire il filo conduttore in cui si fondono cultura e sport.
La cornice è il Largo Porta Gabella e l’orario d’inizio della serata è fissato per le 20.30, quando verrà presentata l’iniziativa “Correre per la memoria”, che quest’anno è stata promossa a Roma dall’Unione Italiana Comunità Ebraiche alla presenza dei giornalisti Adam Smulevich (Ucei) e Massimiliano Castellani (Avvenire). ln questo scorcio di serata il tema sportivo è affiancato dal ricordo di un momento storico abbastanza triste che ha lasciato il segno non solo in chi l’ha vissuto direttamente, ma anche alle generazioni successive.
Successivamente, ci sarà la presentazione del libro “Semplice” insieme all’autore Giorgio Terruzzi e a Luca Leone. Il testo esalta l’amicizia che scaturisce dal valore dello sport vero, fatto di lotta, la lotta agonistica: un gruppo amici che hanno condiviso tante battaglie sul campo e che si ritrovano dopo tanti anni lasciando immutato il legame che intercorreva tra loro e con la ferita ancora aperta della prematura scomparsa di uno di loro. Seguirà il colloquio con il noto pilota italiano, nello specifico di Roma, Alberto Di Folco: nonostante la sua giovanissima età (21 anni), ha già avuto modo di mostrare le sue grandi doti.
Ed infine alle ore 22 “Rukelie” di Peppe Millanta, artista abruzzese che si è distinto da qualche tempo a questa parte a livello musicale e culturale conquistando riconoscimenti in giro per lo stivale. Si tratta di un monologo recitato da Antonio De Nitto che, tra l’altro, lo scorso febbraio si è aggiudicato la III edizione del Premio “Settimia Spizzichino e gli anni rubati” al Teatro Antigone di Roma.