Giulianova. Ospedale: il sindaco torna alla carica dopo che l’assessore regionale Paolucci ha dichiarato la necessità di potenziare le strutture ospedaliere delle zone rivierasche.

“E’ necessario un cambio di rotta, potenziando le strutture
ospedaliere delle zone rivierasche o di forte afflusso”. Queste le
dichiarazioni rilasciate dall’assessore regionale alla Sanità Silvio
Paolucci nel corso di un intervista pubblicata ieri sull’edizione
abruzzese di un noto quotidiano. Tanto è bastato al sindaco Francesco
Mastromauro per tornare all’attacco sulla questione dell’ospedale
di Giulianova chiamando in causa proprio Paolucci. 
“Pare di leggere paro paro quanto ho sostenuto da quasi un decennio e
che con maggiore forza e più volte ho ribadito nel corso degli ultimi
anni. Esatto caro assessore Paolucci, c’è proprio bisogno di
potenziare le strutture ospedaliere delle zone rivierasche. Una
conclusione logica – prosegue il sindaco – in quanto i nosocomi costieri
sono a servizio di aree in incremento demografico e con forte densità di
popolazione, insistono in prossimità di rilevanti nodi stradali e
ferroviari e poi, ultimo ma non ultimo, perché in estate le esigenze
s’impennano vertiginosamente grazie alla presenza di forestieri che
triplicano o quadruplicano il numero dei residenti. Per l’assessore
urge dunque un cambio di rotta veramente necessario ma che, chissà come
mai, per Giulianova sinora non c’è stato. Se quindi per un più
consapevole Paolucci ora è arrivato il momento di provvedere al
potenziamento degli ospedali presenti nelle località rivierasche, allora
gli chiedo di passare dalle parole ai fatti sostenendo la proposta di un
ospedale di primo livello sulla costa teramana. Ci siamo mossi da tempo e
con serietà d’impostazione, confidando sulla lealtà di chi aveva fatto
promesse pubbliche e solenni. Continuiamo ad attivarci, e lo ha fatto
anche il comitato intercomunale presieduto da Pablo Ghaderi che in poco
tempo ha raccolto oltre 8 mila firme di cittadini, non solo giuliesi,
dando forza alle nostre richieste. Sono stati fatti consigli comunali
sulla questione, l’ultimo il 20 maggio scorso; è stata costituita una
speciale Commissione consiliare sulla sanità, allargata ai rappresentanti
istituzionali dei Comuni vicini, che ha prodotto un documento assai
meditato. Abbiamo da ultimo dato vita ad un Gruppo di lavoro
sull’ospedale costiero di primo livello coinvolgendo consiglieri
comunali di maggioranza e di minoranza, professionisti sanitari, comitati
di quartiere ed espressioni della società, con un primo confronto con il
governatore D’Alfonso ed un secondo che doveva tenersi a fine mese per
cui ho di recente sollecitato il presidente della Regione a indicare una
data che tuttavia al momento ancora non mi viene indicata. Insomma”,
conclude Mastromauro, “questa città ha dato prova di serietà, di
impegno, e si è data da fare in ogni modo e in tutte le sedi
istituzionali. Vogliamo, pretendiamo uguale serietà. Soprattutto
dall’assessore Paolucci e particolarmente dopo le sue
dichiarazioni”.