Alle critiche rivolte da Rifondazione Comunista, che ha parlato di una
“desertificazione culturale” coinvolgendo anche le iniziative
prese per favorire la conoscenza del patrimonio storico-artistico e le
strutture culturali comunali deputate, replicano Sirio Maria Pomante,
direttore tecnico-scientifico del Polo Museale Civico, e l’assessore
alla Cultura Nausicaa Cameli.
“Un comunicato, quello di Rifondazione Comunista sul Polo Museale Civico,
disinformato e disinformativo”, dichiara Pomante. “Intanto i
musei non sono armadi da aprire e chiudere, ma luoghi da far vivere
attraverso la conoscenza corretta del patrimonio culturale in essi
custodito e sempre in relazione con il tessuto storico del territorio.
Dunque, ciò che preme è fornire al cittadino e al turista un’esperienza
che possa far apprezzare il patrimonio nella sua complessità e, pertanto,
le visite itineranti, gratuite e giornaliere, vanno proprio in questo
verso. Inoltre, la richiesta di visite giornaliere, e ricordo che ce ne
sono due, alle 18 e alle 21.30, è emersa durante un incontro della
Consulta comunale del Turismo per poter integrare l’offerta degli
operatori del settore dal punto di vista culturale. Data anche la
difficile gestione di sedi museali dislocate e in un’ottica di efficienza
gestionale”, prosegue Sirio Maria Pomante, “sul modello di altre
città virtuose, la direzione tecnico scientifica, assieme all’assessorato
alla Cultura e al dirigente della terza Area, ha progettato un servizio
che, con le stesse risorse dell’anno passato (con soli tre giorni di
“aperture” di luglio e agosto), ha permesso di coprire un arco temporale
molto più ampio, dal 29 giugno al 27 agosto, dal martedì alla domenica.
Non solo. Accanto agli itinerari nel centro storico e nei musei, è stato
attivato l’Ufficio Accoglienza e Informazioni in piazza Buozzi che ad oggi
ha visto circa 500 turisti italiani e stranieri ricevere gli strumenti più
utili per la visita della città e della regione. I lavori sulla scuola
primaria De Amicis, hanno ridotto la fruibilità della Sala “Pagliaccetti”,
comunque toccata durante l’itinerario, mentre la Cappella De Bartolomei ha
avuto finora circa 300 visitatori. La seconda edizione di “Giovedì in
terrazza”, incontri di alto profilo scientifico ma pensati per il più
largo pubblico, grazie anche alla collaborazione delle associazioni
culturali, ha raggiunto il numero complessivo di circa 500 partecipanti.”
“Si aggiunga – fa eco la vicesindaco e delegata alla Cultura Cameli – la
mostra “Abruzzo Contemporaneo. Luoghi d’arte”, iniziativa in
collaborazione con il Polo Museale e la Soprintendenza A.B.A.P.
dell’Abruzzo che, inaugurata il 23 luglio presso il Loggiato del
Belvedere, ha ad oggi al saldo circa 450 visitatori, senza contare le
presenze agli eventi che l’hanno animata. Certamente negli anni trascorsi
ci siamo trovati a fare degli enormi sacrifici, pur cercando di garantire
il servizio minimo estivo dei musei civici. L’impegno fattivo che il mio
Assessorato ha messo in campo è ora un maggiore investimento di risorse
per portare finalmente la fruizione dei musei comunali per tutto l’anno, e
la progettazione continuativa di eventi di valorizzazione, per un importo
complessivo di trentamila euro, solo per il Polo Museale Civico. Tutto ciò
in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici e in una
ritrovata collaborazione e rinnovato coordinamento con il Museo d’Arte
dello Splendore, che espone la collezione museale comunale più importante,
quella della Pinacoteca, il cui nucleo principale tornerà presto a Palazzo
Bindi grazie al finanziamento previsto nel Masterplan regionale. Tra gli
eventi culturali di alto profilo, mi preme ricordare il sostegno mai
mancato al Festival musicale “La Rocca Barocca” che animerà il centro
storico a partire dal 10 agosto.”