Domani il presidente del Senato Pietro Grasso  apre ufficialmente il FLA – Festival di Libri e Altrecose

 
A Pescara anche Simonetta Agnello Hornby, Simona Vinci, Matteo Bussola, Enrico Franceschini e Mattia Feltri
 
 
PESCARA. I retroscena delle stragi di Capaci e via D’Amelio, raccolti nel volume “Storie di sangue, amici e fantasmi” di Pietro Grasso, oggi presidente del Senato ma 25 anni fa magistrato in prima linea nella lotta alla mafia, aprono ufficialmente il FLA – Festival di Libri e Altrecose.
Domani, giovedì 9 novembre, sul palco dello Spazio Matta alle ore 18,30 Grasso ripercorrerà idealmente con Luca Sofri quelle strade di Palermo teatro di omicidi malavitosi ed entrerà virtualmente nell’aula del Maxiprocesso. L’incontro, a ingresso gratuito, come gli altri 150 appuntamenti del FLA, inaugura la rassegna, organizzata dall’agenzia di comunicazione Mente Locale di Vincenzo d’Aquino con la direzione artistica di Luca Sofri, che animerà Pescara fino a domenica 12 novembre. Per quattro giorni nei luoghi più vivaci di Pescara sfileranno oltre 120 tra scrittori di grido e autori di best seller, giornalisti, musicisti e personaggi del mondo del mondo dello spettacolo, della tv e del fumetto. Un concentrato delle migliori e più interessanti proposte culturali contemporanee negli spazi del Museo delle Genti d’Abruzzo, cuore pulsante di questa edizione del FLA, tra le case di Gabriele d’Annunzio e di Ennio Flaiano, passando per gli altri luoghi del centro storico, i teatri, piazza Salotto, il circolo Babilonia e il mercato coperto di piazza Muzii.
Oltre a Grasso, il primo giorno del FLA coincide con l’avvio sia delle cene letterarie nel centro storico e sia del FLAmbé Street Food Festival, nella centralissima piazza Salotto, con il concerto del gruppo Bisbetica Beat. Tra i grandi nomi del panorama culturale contemporaneo, invece, registriamo la partecipazione della scrittrice Simonetta Agnello Hornby che, all’Auditorium Petruzzi (ore 19), guiderà il pubblico in un viaggio nel cuore della disabilità, al di sopra di pregiudizi e luoghi comuni, in punta di penna come la scrittura che muove il suo romanzo “Nessuno può volare” (Feltrinelli), mentre Simona Vinci racconterà come con “Parla mia paura” si è affidata alla letteratura per cercare un linguaggio in grado di confessare le sue paure più nascoste (ore 18, Auditorium Petruzzi). E se Matteo Bussola con il volume “Sono puri i loro sogni” andrà a scandagliare i limiti del bisogno ancestrale di protezione dei genitori nei confronti dei propri figli (ore 21, Spazio Matta), Giada Sundas, una delle mamme più famose del web, parlerà del suo manuale per mamme imperfette “Le mamme ribelli non hanno paura” (ore 17, Auditorium Petruzzi). Il mestiere del cronista e dell’inviato, le sfide e le avventure quotidiane dentro e fuori dalla redazione saranno invece descritte dal trio giornalistico formato da Enrico Franceschini (La Repubblica), Mattia Feltri (La Stampa) e Luca Sofri (Il Post), alle ore 21 all’Auditorium Petruzzi.   
Lo scorso anno il FLA ha superato la soglia delle 25.000 presenze, affermandosi come una delle manifestazioni letterarie più vivaci di tutto il centro-sud Italia. Quest’anno, con la XV edizione, si punta a bissare il successo grazie al sostegno di nuovi partner a livello nazionale (Sky Arte, Radio Deejay, Il Post, The Big Now, Facebook, Coca-Cola HBC Italia) che si affiancano agli sponsor locali, motori instancabili del festival (il main sponsor Deco, compagno d’avventura del FLA dal 2013, Marifarma, Casal Thaulero, la DMC “Terre del Piacere” e Mercedes Smart Barbuscia) e ai partner istituzionali (il FLA è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e gode del patrocinio della Provincia di Pescara e della Regione Abruzzo).
Sono tantissime le novità dell’edizione 2017. Non solo grandi nomi del panorama nazionale (da Fabio Volo a Brunori Sas, passando per La Pina, Luca Bottura, Walter Veltroni, Valerio Massimo Manfredi, Donatella Di Pietrantonio, Fredrik Sjöberg, Gianrico Carofiglio, Giovanni Floris, Claudio Cerasa, Marco Baliani, Daria Bignardi, Dario Voltolini, Enrico Deaglio, Enrica Tesio e tanti altri ancora) ma anche una miriade di “Altrecose”. Dal debutto della Scuola Holden, fondata da Alessandro Baricco, con tre lezioni a ingresso gratuito incentrate su montaggio, ritmo e narrazione di una storia, alla festa del Post, un festival nel festival, che inizia con l’arrivo a Pescara della redazione del quotidiano online diretto da Luca Sofri e prosegue con un ricco programma caratterizzato da incontri con i giornalisti più accreditati, rassegne stampa al mattino e appuntamenti dedicati all’attualità. Per la prima volta nella centralissima piazza Salotto troveranno posto i dieci caratteristici truck del FLAmbé Street Food Festival, definito “la carovana dello street food più letterario che ci sia”. L’anteprima della puntata della serie “Gli Intoccabili”, in onda su Sky Arte HD e dedicata ai poeti maledetti Charles Baudelaire e Fabrizio De André, si aggiunge al programma #YouthEmpowered di Coca-Cola HBC Italia, dedicato ai giovani tra i 16 e 30 anni per supportarli nella transizione dalla scuola al mondo del lavoro. La passione per la lettura in chiave sostenibile muove invece il progetto “Deco street library” che quest’anno raddoppia con due librerie di strada, di cui una dedicata ai bambini, in cui chi vuole può lasciare e prendere in prestito dei libri.
Il programma completo del FLA è disponibile online su http://www.pescarafestival.it/ ma è possibile seguire gli aggiornamenti anche sui canali social Facebook, Twitter e Instagram dedicati alla manifestazione.
 
 
IL PROGRAMMA DI GIOVEDI’ E IL FULL PASS
L’opening ufficiale del FLA – Festival di Libri e Altrecose è in programma giovedì 9 novembre alle ore 18,30 quando il presidente del Senato Pietro Grasso salirà sul palco dello Spazio Matta per raccontare a Luca Sofri i retroscena del volume “Storie di sangue, amici e fantasmi” (Feltrinelli) sulle stragi di Capaci e via D’Amelio. Ma gli appuntamenti della rassegna prendono il via fin dal primo pomeriggio. Gli incontri, grazie al contributo dei partner privati e istituzionali, sono tutti a ingresso gratuito. Tuttavia per assicurarsi il posto a sedere in prima fila ed evitare le code negli incontri più affollati è possibile acquistare il Full Pass che consentirà anche di accedere con una corsia preferenziale agli incontri della Scuola Holden e della Festa del Post.
Di seguito il programma di giovedì 9 novembre ora per ora:
 
Ore 15,00:
Nella sala Azzurra del circolo Aternino Simona Castiglione presenta “L’età del ferro” (Morellini).
Ore 16,00:
Alle ore 16 è la volta di Patrizia Tocci “Nero è il cuore del papavero” (Tabula Fati editore, circolo Aternino sala Azzurra), Annalisa Giuliani“L’amore coniugato” (Ianieri edizioni, circolo Aternino sala Fucsia), Lucio Taraborrelli “Nell’anno del Signore 1343” (Edizioni Sigraf, Casa d’Annunzio) e Patrizia Angelozzi “Il Confine Umano” (Ianieri edizioni, Bagno borbonico). Nell’aula didattica del Museo delle Genti d’Abruzzo con i giornalisti Paola Moretti e Mattia Grigolo, entrambi residenti a Berlino, spazio al laboratorio di scrittura creativa “Scrivere Il Territorio” (costo 15 euro info: lab.lebalene@gmail.com).
Ore 17,00:
Giada Sundas, conosciuta sul web per i suoi post ironici, conditi da un pizzico di cinismo, che raccontano la vita quotidiana di una mamma alle prese prima con la gravidanza e poi con la maternità, alle ore 17 all’Auditorium Petruzzi presenta il suo libro “Le mamme ribelli non hanno paura” (Garzanti). In contemporanea, al circolo Aternino, Giampiero Margiovanni spiega “I Sogni Nelle Lacrime” (Tabula fati) nella sala Fucsia, mentre nella sala Azzurra Kempes Astolfi descrive “La donna che annusava le librerie” (Prospettiva editrice). Allo stesso orario Casa d’Annunzio ospita Jamshid Ashough che parlerà del linguaggio di Federico Fellini con il libro “L’enigma di un genio”, mentre al Bagno Borbonico ci sarà Alessio Masciulli con “Credi In Me”.
Ore 18,00:
Alle ore 18 all’Auditorium Petruzzi Simona Vinci, già vincitrice del Premio Campiello nel 2016 con “La prima verità”, si immerge nei propri timori con “Parla, mia paura” (Einaudi Stile Libero), mentre al circolo Aternino ci saranno Ennio Di Francesco che presenta nella sala Azzurra “Il Vate e lo sbirro” (Solfanelli) e Loretta Tobia nella sala Fucsia con “Conto in rosso” (Tabula Fati). A Casa d’Annunzio Dante Marianacci descrive “Gli scenari della mente. Piccola antologia della critica” (Di Felice edizioni), mentre al Bagno Borbonico Maura GancitanoAndrea Colamedici presentano “Lezioni Di Meraviglia” (Tlon).
Ore 19,00:
All’Auditorium Petruzzi la scrittrice palermitana Simonetta Agnello Hornby, da quarant’anni residente in Gran Bretagna, racconta il suo viaggio nella disabilità in compagnia del figlio George, affetto da sclerosi multipla, che ha ispirato il libro “Nessuno può volare” (Feltrinelli). In contemporanea al Bagno Borbonico Gino Pollicardo, uno dei quattro italiani rapiti in Libia il 19 luglio 2015, racconta i suoi 228 giorni di prigionia racchiusi nel volume “Il Silenzio dei colpevoli” (Mursia), mentre al circolo Aternino (sala Azzurra) ci sarà l’incontro con Antonio Paolini su “Cultura e solidarietà” presentato da Nduccio e, nella sala Fucsia, Annarita Bini con “Be happy 2 read and write”. Infine Casa d’Annunzio ospita Angela Capobianchi con “La Discendenza”.
Ore 20,00:
Al circolo Aternino spazio, nella sala Azzurra, a Lucio Vitullo che descrive “Acrostici e non” (Cannarsa) e al duo formato da Ilaria Grasso e Seby Conigliaro che, nella sala Fucsia, compie un viaggio enogastronomico in Sicilia con il volume “Il viaggio d’amore del tonno” (Lupi Editore).
Ore 21,00:
Enrico Franceschini, corrispondente del quotidiano La Repubblica, racconta attraverso le pagine di “Scoop” il mestiere dell’inviato di guerra. All’incontro all’Auditorium Petruzzi interverranno anche Luca Sofri e Mattia Feltri (La Stampa) per parlare del giornalismo prima del Post. Stesso orario per Matteo Bussola, che allo Spazio Matta presenta il libro “Sono Puri I Loro Sogni” (Einaudi) sul rapporto spesso complicato tra genitori e figli. Mentre Alessandro Ricci, curatore della sezione del FLA “A ruote spiegate”, si cimenta in un reading al Bagno Borbonico: un racconto appassionato e sentito tra attualità politica e sociale, cambiamenti e innovazioni tecniche in onore della bicicletta che quest’anno compie i suoi primi duecento anni.
Ore 22,30:

La chiusura del primo giorno del FLA è affidata a Silvia Ferreri che al circolo Babilonia, nell’ambito della sezione “Love Hotel” con “La madre di Eva” indagherà l’amore da prospettive differenti e inusuali.

 
 
LE CENE LETTERARIE
Torna in occasione della XV edizione del FLA la formula delle cene letterarie, tutti i giorni nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo, e dell’aperitivo letterario, dalle 19 nella cornice del Caffè Letterario di Pescara Vecchia, con i migliori vini della cantina Casal Thaulero, il ricco buffet del Diavolo e L’Acquasanta e la musica di Rocco & Soulmates.
Tutti gli autori del FLA saranno presenti invece alla cena di gala in programma sabato 11 novembre nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo. Su prenotazione si potranno gustare le specialità di pesce degli chef in compagnia degli ospiti del festival. I posti sono limitati e si consiglia quindi la prenotazione.
 
IL CONTEST
Con il contest “Racconta il FLA2017 con una foto”, realizzato in collaborazione con Marifarma, è possibile vincere un Kindle Paperwhite e altri simpatici gadget. Basta scattare una foto del festival con lo smartphone o la reflex e condividere lo scatto sul sito del festival. Una giuria selezionerà le venti foto più belle.
 
I VOLONTARI
Come nelle scorse edizioni, il vero motore del FLA sono gli oltre 130 ragazze e ragazzi che collaborano volontariamente e gratuitamente al festival. È il numero più alto di sempre. Novità dell’edizione 2017 è la presenza all’interno dello staff del FLA dei richiedenti asilo del centro di accoglienza Excelsior di Montesilvano e degli studenti che partecipano all’alternanza scuola lavoro.
 
 
Per seguire il Festival sui canali social: