Ricostruzione post sisma: 165 milioni di euro per l’Abruzzo
Questa mattina, durante la “Cabina di Regia” riunitasi a Pieve Torina (Macerata), è stato approvato il piano relativo alla ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate o distrutte dal sisma 2016/2017. Hanno partecipato all’incontro, presieduto dalla Commissaria Straordinaria per la Ricostruzione Paola De Micheli, il Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, i Presidenti e i rappresentanti delle Regioni del cratere: per l’Abruzzo Mario Mazzocca (Sottosegretario regionale all’Ambiente delegato dal presidente Luciano D’Alfonso), per le Marche Luca Ceriscioli, per il Lazio Lucia Valente (Assessore al Lavoro delegata dal presidente Nicola Zingaretti), per l’Umbria Catiuscia Marini.
L’ordinanza 49 approvata questa mattina prevede le procedure di gara alla luce delle modifiche normative intervenute tali da rendere più agevole e spedita la fase attuativa. Gli allegati comprendono un miliardo di euro circa destinato alla ricostruzione delle opere pubbliche: case comunali, caserme, edilizia popolare.
In particolare, alla regione Abruzzo sono stati assegnati circa 165 milioni di euro così impegnati e ripartiti: 74.85 milioni per 46 opere pubbliche (di cui 9.92 milioni per interventi fuori cratere); 75.10 milioni per 63 interventi sull’edilizia popolare di titolarità Ater (di cui 17.69 milioni per immobili fuori cratere); 6.91 milioni di euro per opere di edilizia residenziale e di titolarità comunale; circa 7.75 milioni di euro per gli interventi su beni demaniali (caserme).
Il Comitato ha anche approvato il cronoprogramma per giungere entro fine febbraio alla definizione del Piano d’intervento sul dissesto idrogeologico nelle zone terremotate.