Consegnato nel pomeriggio di oggi al giuliese Antonio Di Martino, il più giovane arbitro esordiente di serie A, il “1° Premio Nazionale Giudice Livatino”, organizzato dal Comune di Canicattì con l’associazione Italiana Arbitri.
Nel consegnare il premio all’arbitro giuliese nel gremito Teatro Sociale della città siciliana, il presidente sezionale arbitrale Gero Drago ha sottolineato come il riconoscimento intenda ricordare che un arbitro di calcio deve avere e aspirare ai valori di trasparenza, imparzialità, giustizia e correttezza come lo era appunto il magistrato Livatino, un giudice ragazzino che rappresenta l’esempio del giudice giusto, portatore di etica e morale. Valori che per il presidente Drago dovrebbero distinguere non solo chi si occupa di giustizia ma anche di sport.
Presenti alla manifestazione il Sindaco Ettore Di Ventura, il questore Maurizio Auriemma e il prefetto Dario Caputo .
Antonio Di Martino, quale segno del suo legame con Giulianova, ha voluto donare alcune copie del volume “Giulianova. Seduzione senza tempo” dello storico giuliese Sandro Galantini pubblicato da De Siena editore nel 2016. Di Martino il 23 maggio dello scorso anno aveva ricevuto dal sindaco della sua città, Francesco Mastromauro, un riconoscimento dell’Amministrazione comunale.