Questa domenica 11 marzo alle ore 17.00 il Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova ospiterà la presentazione di due raccolte di racconti: Il cane straniero di Antonio Del Giudice e La vita a pezzi di Bruno Nacci.
La prima raccolta è composta da sette racconti che “sono sette storie comuni, sette destini in cerca di pietà”; la seconda racconta di “ outsider che non riescono a trovare una collocazione nel mondo”.
Ad introdurre alle opere sarà Simone Gambacorta, responsabile Cultura del quotidiano “La città”. Parteciperanno gli autori e l’editore, Marco Solfanelli.
Antonio Del Giudice è stato giornalista per “ La Gazzetta del Mezzogiorno”, “Paese Sera”, “L’Ora”, “ L’Unità”, “La Gazzetta di Mantova”, “La Repubblica”. Ha diretto per undici anni “Il Centro”. Attualmente vive a Pescara. Ha pubblicato “La Pasqua bassa” (2006, 2016); “Buonasera dottor Nisticò”( 2014); “ La bambina russa” ( 2015) e “La morte promessa” (1987), libro-intervista a Padre Alex Zanotelli.
Bruno Nacci ha tradotto molti classici francesi, in particolare si è occupato di Blaise Pascal di cui ha anche scritto una biografia “ La quarta vigilia. Gli ultimi anni di Blaise Pascal”. Ha ricostruito un fatto di cronaca nera dell’Ottocento in “L’assassinio della signora Praslin” (2000. Con Laura Bosio ha curato l’antologia degli scritti di Luigi Pozzoli “Quel poco di fede che mi porto dentro” (2012). Ha scritto “ Da un’altra Italia. 63 lettere, diari, testimonianze sul carattere degli Italiani ( 2014) e il romanzo storico “ Per seguire la mia stella” (2017).
Simone Gambacorta, vive a Teramo. Giornalista, scrive dal 2001 di libri e letteratura. Dall’agosto 2012 cura le pagine culturali di “La Città”. Dopo aver diretto dal 2006 al 2008 il Festival letterario Lib[e]ri, in qualità di segretario ha diretto il “Premio Teramo per un racconto inedito” nelle edizioni 2012 e 2013. Fa parte della redazione di “Smerilliana”. Con Galaad ha pubblicato alcuni libri, fra cui “Short reviews. Note minime di un cronista letterario” e “Scritti sbagliati. Interventi senza scopo di esattezza sulla letteratura e altre questioni”.