“La sconfitta del Pd in Abruzzo è chiarissima e non ci sono scusanti.
Da segretario regionale offro la mia piena disponibilità per ogni percorso di riflessione che il PD affronterà sia a livello nazionale che regionale. Il nostro è un voto, sia nell’affluenza sia nel risultato, che ci lega al trend del sud, dove il PD in ogni regione ha perso tra 8 e 10 punti percentuali rispetto alle elezioni del 2013. In Calabria dal siamo passati dal 22,3 al 14, inCampania abbiamo perso 9 punti, così anche in Basilicata (-9), In Sardegna – 10, in Abruzzo circa -9 . Tutte regioni governate dal PD.Si è votato poco tenendo conto dei candidati, a cui va un enorme ringraziamento per essersi battuti con coraggio e generosità, perché dietro questo voto di opinione si afferma una forte disaffezione che ha ragioni profonde, soprattutto nel Mezzogiorno. Ci sarà molto da approfondire nei prossimi giorni, sapendo che non c’è un destino personale da difendere, ma ricostruire quello collettivo”.