Per l’anno 2018, fra le migliaia di cartoline che fanno da soggetto al calendario, dedicato alla città di Roseto degli Abruzzi, i due autori hanno pensato di riprodurre immagini dell’ex Belvedere e Dancing situati sul lungomare di Roseto degli Abruzzi.
Il calendario si presenta con vari scatti d’epoca, uno per ciascun mese, che mostrano immagini selezionate tra le cartoline originali d’epoca in bianco e nero.
Per raccontarvi del belvedere costruito negli anni ’30 sul lungomare di Roseto degli Abruzzi, da nostre ricerche possiamo affermare che nel mese di giugno del 1929 il podestà di Roseto degli Abruzzi, Giuseppe Di Blasio, stipulò un contratto con la Regia Capitaneria di Porto di Ancona per la costruzione di un “belvedere sul mare”.
Nel mese di marzo 1933 il podestà Archimede Carusi affidò l’incarico del piano di lavoro all’ingegnere Luigi Onorati.
Il lavori della costruzione del “belvedere” furono ultimati nella stagione estiva dello stesso anno.
Il belvedere rosetano occupava un tratto di spiaggia di fronte alla odierna pineta Raffaello Celommi, delimitato a nord da via Giovanni Thaulero e a sud da via Frascati.
Il belvedere, con al centro un dancing, aveva una lunghezza di 200 metri e una larghezza di 24 metri.
Il progetto del nuovo lungomare invece fu approvato dal Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi, presieduto dal sindaco Pio D’Ilario, nel mese di febbraio 1957.
Dopo quella data furono subito iniziati i lavori di demolizione di smantellamento del belvedere e la costruzione del nuovo lungomare rosetano.
Le 12 cartoline riprodotte nel calendario fanno parte degli archivi privati dei rosetani Emidio D’Ilario e Luciano Di Giulio, entrambi collezionisti, appassionati e cultori di storia locale, che dal 2010 mettono a disposizione i loro archivi fotografici per omaggiare la città di Roseto degli Abruzzi.
L’allestimento e la stampa del calendario è curata dalla Tipolitografia Rosetana che, a nome di Christian Risi, Riccardo Innamorati e Patrizio Serafini ci tengono a comunicare che: “Dal 2010, anno celebrativo dei primi 150 anni della nascita di Roseto degli Abruzzi abbiamo appoggiato questa iniziativa editoriale nel rispetto delle tradizioni e della divulgazione della memoria storica e visiva della nostra città attraverso le immagini delle cartoline.
Quello del 2018 è l’ottavo calendario che realizziamo insieme agli amici Emidio e Luciano, e ogni anno ci troviamo a ringraziare i tantissimi rosetani che apprezzano e condividono con noi questa iniziativa”.
“Ricordiamo che alcune delle immagini del calendario 2017 sono tratte dal libro “Roseto degli Abruzzi. La cartolina racconta la storia della città” – ci dicono, gli autori del volume, Emidio D’Ilario, presidente del C.F.N.R. e il giornalista collezionista Luciano Di Giulio – mentre le altre immagini le abbiamo scelte dalle nostre collezioni private, visionandole insieme ai titolari della Tipolitografia Rosetana, che hanno selezionato le più interessanti tra quelle dedicate al Belvedere a al Dancing sul lungomare rosetano, oggi scomparso”.
Anastasia Di Giulio