Giulianova. Il MAS è pronto a ricevere i numerosi turisti che amano l’arte.

Per ovviare la confusione generata da diversi comunicati e informazioni reperibili sui social  e lamentata da molti turisti,  il Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova sente di dover specificare che la mostra Luca Farina Frammenti di grazia  è stata allestita, quasi nella sua interezza ( 23 opere tra le quali una installazione e due stampe di grandissime dimensioni), nelle  sue suggestive sale.

MAS

Soltanto una appendice (l’installazione Altare 2), significativa come tutte le opere di Farina, si trova presso il Museo Archeologico comunale La Rocca.

Inoltre, dal 2004, il Museo d’Arte dello Splendore conserva ed espone la collezione comunale di pittura dal vero donata  dall’illustre intellettuale Vincenzo Bindi alla città di Giulianova con lascito testamentario nel 1928. Attualmente, della collezione, vero e proprio vanto della città, è possibile ammirare oltre settanta opere, tra le quali paesaggi di Pitloo e Gigante, il Ragazzo che canta di Francesco Paolo Michetti e la celeberrima Lavandaia di Celommi.

Il Museo accoglie inoltre, dal 2009, anno del disastroso terremoto aquilano, anche la collezione dei frati cappuccini d’Abruzzo proveniente dalla Chiesa di Santa Chiara dell’Aquila. La collezione comprende numerosissime opere tra le quali molte di autori nati o operanti all’Aquila dal XVI  al XVIII sec. ( Pompeo Cesura, Giulio Cesare Bedeschini, Carl Ruthart)

Dalla splendida terrazza del Museo dello Splendore è inoltre possibile godere dell’impagabile bellezza del luogo: bellezza imperdibile, assieme a quella della mirabile collezione comunale,

per qualsiasi turista che visiti la nostra città.

Il Museo, unica struttura museale  giuliese aperta tutto l’anno, è visitabile dal martedì alla domenica dalle 17.30 alle 20.30. la domenica è aperto anche la mattina dalle 10.30 alle 13.00.

L’ingresso è a offerta libera ed è possibile chiedere visite guidate.

Per prenotazioni telefonare allo 0858007157 in orario di apertura.

 

Marialuisa De Santis

direttrice Museo dello Splendore