Braccianti morti sulla strada. La CGIL Abruzzo domani alla manifestazione di Foggia
In meno di 48, 16 giovani lavoratori immigrati perdono la vita al
rientro da una durissima giornata di lavoro in drammatici incidenti
stradali sulle strade della Capitanata.
Non è consentito parlare di tragiche fatalità perché questi incidenti
sono il frutto delle condizioni di grave sfruttamento che vivono i
braccianti agricoli impiegati nelle campagne di raccolta dei prodotti
agricoli.
La CGIL Abruzzo e Molise e la FLAI CGIL Abruzzo e Molise aderiscono e
partecipano alla manifestazione indetta dalla FLAI CGIL insieme a FAI E
UILA nazionali e territoriali e congiuntamente alle associazioni di
Capitanata che operano a vario titolo sul tema dei diritti in
agricoltura.
Diciamo BASTA alle morti sul lavoro in agricoltura, allo sfruttamento,
al caporalato nelle compagne del sud e del nord Italia, alle condizioni
disumane di vita e di lavoro che si trovano a vivere quotidianamente i
tanti lavoratori.
Chiediamo alle Istituzioni preposte di vigilare e di dare piena
applicazione alla Legge 199/2016, per porre in essere le azioni concrete
che favoriscano un sistema opportuno di accoglienza, di incontro
pubblico tra domanda e offerta di lavoro , di trasporto, per contrastare
il caporalato e l’illegalità.
La manifestazione organizzata a Foggia per mercoledì 8 agosto prevede
un concentramento dalle ore 18.00 presso il piazzale della Stazione con
corteo che si muoverà alle ore 18.30 e proseguirà sino a Piazza Cesare
Battisti (Teatro Giordano), dopo il corteo seguiranno degli interventi a
chiusura della manifestazione.