TERAMO -Si svolgerà nella notte tra sabato 4 e domenica 5 agosto il 38° pellegrinaggio a piedi Teramo-San Gabriele, ideato e animato dalla Tendopoli di San Gabriele. Il pellegrinaggio si ispirerà quest’anno alla parola di Sant’Agostino: “Pigro, alzati! La via stessa è venuta a te e ti ha svegliato dal sonno, se pure ti ha svegliato. Alzati e cammina! Forse tu cerchi di camminare, ma non puoi perché ti dolgono i piedi. Per quale motivo ti dolgono? Perché hanno dovuto percorrere i duri sentieri imposti dai tuoi tirannici egoismi? Ma il Verbo di Dio ha guarito anche gli zoppi. Tu replichi: Sì, ho i piedi sani, ma non vedo la strada. Ebbene, sappi che Egli ha illuminato perfino i ciechi”.
“Cantiamo da viandanti – spiega padre Francesco Cordeschi, guida spirituale del pellegrinaggio – Canta, ma cammina. Canta per alleviare le asprezze della marcia, ma cantando non indulgere alla pigrizia. Canta e cammina. Che significa camminare? Andare avanti nel bene, progredire nella santità. Vi sono infatti, secondo l`Apostolo, alcuni che progrediscono sì, ma nel male. Se progredisci è segno che cammini, ma devi camminare nel bene, devi avanzare nella retta fede, devi avanzare nella retta fede, devi progredire nella santità. Canta e cammina”.
Il tradizionale pellegrinaggio partirà da Teramo sabato 4 agosto alle ore 22 davanti al Duomo, dove il vescovo di Teramo-Atri Mons. Lorenzo Leuzzi impartirà le benedizione ai pellegrini che cominceranno il cammino verso il Santuario guidati da una croce luminosa. Domenica 5 agosto all’una è prevista la prima sosta in piazza Orsini a Montorio dove ci sarà la benedizione e il ristoro allestito dalla comunità montoriese. Una seconda sosta ci sarà intorno alle 4 a Tossicia. Alle prime luci dell’alba i pellegrini si fermeranno sotto i piloni dell’autostrada A24, sullo sfondo del Santuario, per la recita dell’Angelus. Intorno alle 6.30 l’arrivo e la benedizione del rettore del Santuario padre Natale Panetta ai fedeli, prima della santa messa, che sarà celebrata alle 7.