Trasporto scolastico. La replica di Mastromauro e Cameli al Pd: “Il servizio a settembre sarà garantito. Ad essere esterrefatti siamo noi”.
“A leggere le dichiarazioni rese dal Pd non possiamo nascondere che
c’è davvero da sorprendersi. Ad essere esterrefatti siamo noi tenuto
conto che il servizio di trasporto scolastico non è affatto a rischio, e
riprenderà regolarmente a settembre, cosa che il Pd, che ha creato un
allarme ingiustificato sulla questione, avrebbe potuto e dovuto sapere se
nelle sue fila non vi fossero state reiterate defezioni nel corso delle
numerose riunioni di maggioranza convocate sulla questione. Al limite
potevano semplicemente interpellarci con una semplice telefonata, e
avrebbero avuto il quadro della situazione”.
Inizia così la replica del sindaco Francesco Mastromauro e della vice con
delega alla Pubblica Istruzione Nausicaa Cameli al comunicato diffuso dal
Pd locale.
“Giovedì scorso – ragguagliano Mastromauro e Cameli – abbiamo ripreso
tutti i pulmini e la prossima settimana si individuerà un’azienda,
tramite procedura pubblica, che effettuerà il servizio con un contratto
ponte nelle more di espletamento della gara. Gara che, va qui sottolineato
con forza, patisce lentezze elefantiache tenuto conto che il Comune nello
scorso mese di giugno ha inviato tutti gli atti alla Provincia, che deve
solo procedere alla pubblicazione in quanto i nostri uffici si sono
persino premurati di effettuare interventi per agevolare al massimo e
velocizzare le procedure facendo il lavoro che sarebbe gravato sulla
Provincia stessa. Ora non vogliamo accusare nessuno ma è evidente che la
Provincia, che è Stazione Unica Appaltante, problemi ne abbia, e quindi
nei crei ai Comuni, nel dar corso alle procedure come ha di recente
lamentato anche il vicesindaco di Roseto degli Abruzzi. Ritardi e
lentezze che rischiano di ripercuotersi negativamente. Così, per quanto ci
riguarda, relativamente alla refezione scolastica, con una gara ancora non
conclusa nonostante gli atti siano stati inviati in Provincia nel luglio
2017. Così per l’adeguamento sismico dell’asilo Le Coccinelle, per
il quale corriamo il rischio di perdere i finanziamenti sempre a causa del
ritardo della Provincia giacché il bando è fermo.
Per tornare al bando del trasporto scolastico – proseguono il sindaco e la
Cameli – questo è stato approntato su mandato dato dalla Giunta a marzo
scorso recependo le proposte pervenute dai partiti e i suggerimenti
raccolti in occasione degli incontri con i sindacati. Ma prima che gli
atti venissero inviati alla Provincia è stata convocata una specifica
riunione di maggioranza relativa al capitolato alla quale, per il Pd,
partecipò il solo consigliere Gabriele Filipponi, che ha anche ricevuto il
capitolato per esaminarlo. I riferimenti che nel comunicato vengono fatti,
riguardano le riunioni del settembre 2017. Inutile dire che è passato
quasi un anno, ma il Pd sembra non essersene accorto pensando che le
questioni relative all’anno scolastico 2018-2019 non implicassero un
nuovo confronto né un’attività, nel frattempo dispiegata da noi e
dagli uffici, per assicurare a settembre la regolarità del servizio”.