Avviandosi al termine la Borsa del Turismo del Centro Italia, MULA, giunge sempre più al cuore di quel territorio che può e deve attrarre un visitatore curioso e deciso a conoscere sempre di più l’anima di Marche Umbria Marche e Abruzzo.
Di questo si è parlato nel Convegno del 1° settembre con Giorgio D’Ignazio, Assessore al Turismo dell’Abruzzo, con Daniela Tisi, Consulente del Ministro dei Beni Culturali, con Edy Castellani, Sindaco di Treia.
Molti e diversi gli ingredienti da utilizzare per la formula magica: un sistema territoriale che faccia rete tra le regioni, la costruzione di un racconto fatto di percorsi, di ricordi e di conoscenza delle leggende e della magia che i Monti Sibillini sanno rappresentare, un turismo che non ha stagione, la ricostruzione come amplificazione di una bellezza che esaltata fornirà un’immagine al mondo di grande qualità.
C’è molto da fare, molto da progettare insieme, la prima cosa è continuare sulla strada tracciata dalla prima edizione della Borsa Mula, iniziando dalla richiesta all’UNESCO che i Monti Sibillini siano dichiarati patrimonio mondiale dell’umanità.