LETTERA APERTA DELL’ON. VALENTINA CORNELI PER IL CASO IPERSIMPLY TERAMO
Egregi amministratori Auchan,
l’annunciata chiusura del punto vendita IperSimply SMA di Piano d’Accio a Teramo è un ulteriore intollerabile colpo non solo per l’economia del territorio, ma soprattutto perché a farne le spese sono 53 lavoratori e lavoratrici con famiglie alle spalle, persone le cui necessità, ancora una volta, vengono dopo le scelte contabili dei vertici aziendali.
Il ricollocamento in altri punti vendita nazionali, qualora fosse effettivo, porterebbe, com’è facile intuire, a difficoltà in molti casi insormontabili, colpendo dei nuclei familiari che da vent’anni fanno affidamento sul lavoro finora garantito dall’ipermercato teramano. L’impossibilità di trasferirsi, condizione comune alla maggior parte dei lavoratori, significherebbe per giunta la perdita di tutti gli ammortizzatori sociali previsti dalla legge. Oltre al danno, la beffa.
In veste di rappresentante del territorio teramano non posso che esprimere un profondo disappunto per quanto sta accadendo e anche per le modalità con cui la comunicazione della chiusura è stata annunciata ai lavoratori, il 5 settembre, ovvero a meno di un mese dalla data in cui le saracinesche saranno definitivamente abbassate. Un trattamento ben poco dignitoso.
L’appello che rivolgo alla proprietà è che si garantisca almeno uno slittamento della data fissata per la chiusura, cosa che permetterebbe di aprire un tavolo di confronto e di dare respiro a tante famiglie che altrimenti si vedrebbero dall’oggi al domani gettate in uno stato di totale prostrazione.
Ai vertici aziendali si rammenta che dietro le divise vi sono delle persone, con diritti da salvaguardare e vite concrete da tutelare. Ai dipendenti va la mia piena solidarietà.
On. Valentina Corneli – Portavoce alla Camera dei deputati