Montorio al Vomano. “Libri dal vivo…nel Chiostro” Libri letti e commentati alla presenza degli autori a cura di Christian Simonella e Luciana Del Grande
dal 22 settembre al 26 ottobre – incontri settimanali ore 18,30 – Chiostro degli Zoccolanti, Montorio al V.
Prende avvio domani sera alle 18,30 nella suggestiva cornice del Chiostro degli Zoccolanti a Montorio al Vomano e per sei appuntamenti settimanali fino al prossimo 26 ottobre la prima edizione della Rassegna culturale “Libri dal vivo… nel Chiostro”. Una manifestazione ideata da Christian Simonella della libreria “ Tempo libero” di Teramo, da Luciana Del Grande dell’associazione “ Rifiuti zero Abruzzo” e da Corradino Scipioni della “ Biblioteca del ricordo” di Montorio per promuovere l’importanza della lettura unendo la cultura all’enogastronomia e all’ambiente attraverso la presentazione di libri del panorama letterario locale e nazionale e alla presenza degli autori. Si parte domani sera con lo scrittore montoriese Fiorenzo Catalini con il suo romanzo di esordio “ Sono nato di venerdì” e con la partecipazione del professor Alessandro Di Domenicantonio che dialogherà con l’autore, per passare a giovedì 27 settembre con la presenza di Simona Zecchi e il suo “ Pasolini, massacro di un poeta” e Dario Pontuale e il suo libro “ La Roma di Pasolini” presentati dal critico e giornalista Simone Gambacorta e dalla giornalista Adele Di Feliciantonio. Venerdì 5 ottobre sarà la volta dello scrittore montoriese Igor De Amicis e il suo romanzo “ La settima lapide” presentato dalla giornalista Maria Rita Piersanti e venerdì 12 ottobre Carmela Scotti con il suo “ Chiedi al cielo” con la partecipazione dello scrittore Stefano Carnicelli. Penultimo appuntamento venerdì 19 ottobre con Dora Albanese e il suo romanzo “ La scordanza” presentato dal critico e giornalista Simone Gambacorta e gran finale venerdì 26 ottobre con la rappresentazione teatrale tratta dal romanzo di esordio della scrittrice montoriese Alessandra Petrarca “ Non chiesi mai quale fosse il suo nome”.
“ Un evento realizzato per creare aggregazione intorno alla cultura e far rivivere uno dei luoghi più suggestivi del paese, il meraviglioso Chiostro degli Zoccolanti, restituito ai cittadini dopo la recente ristrutturazione” – ha detto l’ideatrice e organizzatrice Luciana Del Grande – “ La possibilità di ospitare autori locali e nazionali che offriranno dei momenti di grande arricchimento ed emozioni e permetteranno alla cittadinanza di assaporare il piacere di incontrare delle persone con le quali confrontarsi semplicemente partendo da un libro”.
Al progetto prenderanno parte gli alunni dell’I.C Montorio – Crognaleto indirizzo musicale che provvederanno alle letture e all’accompagnamento musicale insieme agli artisti Elisa Coclite, Alessio Fratoni e Nanco. Le letture verranno svolte anche dal gruppo LaAV Roseto degli Abruzzi e ci saranno le “ Pillole social” a cura del gruppo facebook “ Il tinello letterario”.
“ La nostra scuola sta svolgendo un lavoro importante sulla lettura e con il progetto “ Leggere senza fine” incroceremo per tutto l’anno le iniziative di qualità del nostro territorio, alcune promuovendole , altre raccogliendole come è accaduto per questa rassegna culturale” – ha commentato la dirigente scolastica dell’I.C. “ Montorio – Crognaleto” Eleonora Magno – “che è un’iniziativa ricca e importante e che rappresenta un’unione di forze e sinergie alla quale va il nostro plauso.
Una kermesse appoggiata pienamente dall’ amministrazione comunale di Montorio e che vedrà l’unione tra la cultura, l’enogastronomia locale e la tutela dell’ambiente. Alla fine di ogni incontro verranno, infatti, offerti dolci tipici montoriesi e liquori tipici abruzzesi offerti dalle aziende del territorio e consumate in stoviglie in eco-plastica compostabile.
“ Questo evento dà l’opportunità di scoprire luoghi nascosti del nostro paese” – ha concluso il consigliere delegato alla cultura Lorenzo Valleriani – “ L’abbinamento tra la cultura e le tradizioni del territorio che verranno rimarcate durante le serate aiuteranno i visitatori a conoscere le nostre qualità e peculiarità”.