Giulianova. La Consulta degli Eventi incontra i candidati alla carica di Sindaco 2019/2024: Franco Arboretti , Jwan Costantini, Dino Macera , Pietro Piero Tribuiani
24 APRILE 2019 – INCONTRO PUBBLICO della Consulta degli Eventi con i candidati Sindaco.
La riunione, inizia alle ore 21.15 ed è aperta dalla presidente Elisa Concetto che ringrazia i candidati
presenti e precisa che l’incontro è stato promosso al fine di conoscere come il futuro sindaco si rapporterà
con la Consulta degli Eventi.
La nascita della Consulta è stata fortemente voluta da chi crede che l’unione delle associazioni già esistenti
che si occupano di cultura, sport, musica, teatro e tutte quelle forme di arte che aggregano le persone sia
del territorio e non, possa dare un forte contributo ad una futura collaborazione con l’amm.ne comunale.
Se tante realtà si sono unite è stato col preciso scopo di proporre, condividere, promuovere tante proposte
che sono già state presentate al commissario e ai dirigenti del comune di Giulianova con formale protocollo
in data 22 marzo. E’ un programma che abbraccia, per il momento, un arco temporale che va da aprile 2019
ad aprile 2020 comprendendo anche il periodo invernale proprio per dare nuova vita alla nostra cittadina
soprattutto nei mesi senza offerte culturali.
Nei mesi estivi si cercherà di far transitare i turisti per tutta Giulianova e non solo nella parte che attira
maggiormente i vacanzieri ma farli percorrere i siti di pregio storico.
Anche i comitati di quartiere hanno offerto il loro apporto e questo sta a dimostrare che la Consulta non è
limitata ad organizzare eventi ma ascolta le esigenze del territorio.
Si passa la parola ai candidati presenti che non sono stati invitati singolarmente ma hanno inoltrato
richiesta di partecipazione, come stabilito dalla Consulta. Tutti sono stati messi al corrente delle
condizioni, sia la stampa che i candidati
Si inizia da Franco Arboretti che è stato il primo ad inoltrare la richiesta e si proseguirà in ordine con Jwan
Costantini, Dino Macera e Pietro Tribuiani. Farà da moderatrice la segretaria della Consulta, Patrizia
Casaccia.
FRANCO ARBORETTI: ringrazia per la possibilità concessa e afferma che la realtà dell’associazionismo
abbraccia vari mondi. La futura amm.ne dovrà:
– favorire la costruzione di una rete fra le associazioni pertanto nel suo programma è prevista la creazione
di uno sportello unico per le associazioni, un ufficio per le intercettazioni di fondi che sono messi a bando,
-incrementare le strutture già esistenti, facilitare l’uso di spazi pubblici, riconvertire l’auditorium
dell’Annunziata, creazione di un nuovo teatro, ripristinare un cinema,
– pensare a programmare eventi di livello nazionale, facilitare tutte le iniziative mettendo a disposizione
mezzi e persone anche attraverso l’affidamento dell’incarico a manager del campo. Negli anni passati si
sono avuti eventi riportati alla cronaca nazionale realizzati al Chico Mendes e nelle piazze.
JWAN COSTANTINI: ringrazia ed evidenza l’impresa epica messa in atto dalla Consulta dato che non è facile
mettere d’accordo tante persone. Dichiara che all’interno delle sue liste si candideranno persone che
hanno esperienze nell’associazionismo e crede che l’amm.ne debba mettere a disposizione di chi organizza
manifestazioni tutto quello che necessita e, soprattutto, snellire le pratiche burocratiche. Proporrà di
installare due palchi fissi in due piazze di Giulianova con dei piani di sicurezza già pronti in modo che le
strutture possano essere usufruite in qualsiasi momento dell’anno. Crede che debbano essere solo delle
persone competenti nel settore a poter gestire quanto messo in atto sia dalla Consulta degli eventi sia da
quanti operano per far movimentare la città sia dal punto di vista culturale che sportivo. A tal proposito
dichiara che lascerà per sè la delega allo sport. Anche le imprese locali beneficeranno del movimento che si
andrà a creare realizzando varie iniziative.
DINO MACERA: ringrazia ed afferma di essere emozionato davanti a delle realtà che hanno tanta voglia di
fare; anche lui è parte attiva sia nel presepe vivente che nella rievocazione della via crucis e sa quanto
impegno ci vuole per organizzare e realizzare eventi del genere. Crede molto nella partecipazione attiva;
nel corso degli anni, si è potuto assistere alla manifestazione Su e giù per Giulianova che ha portato migliaia
di persone a partecipare e ad ammirare le bellezze della nostra città. La consulta degli eventi deve essere
protagonista della vita giuliese pertanto deve essere offerta la massima disponibilità di far diventare
Giulianova di nuovo protagonista come lo era nei passati anni. Il piano di sicurezza non deve essere un
ostacolo ed il maggior costo per la realizzazione degli spettacoli ; l’amm.ne dovrà garantire, anche
attraverso il suo ufficio tecnico, un supporto per alleggerire le pratiche; bisogna individuare dei luoghi ,sia
all’aperto che al chiuso, per mettere in campo i vari eventi senza pesare, sia come costi che come
procedure, sulle associazioni che permetteranno di valorizzare il nostro territorio. Immagina una sala
Kursaal con eventi a cadenza settimanale/mensile che possano richiamare tante persone che poi
circoleranno per le vie di Giulianova e, soprattutto, in una futura isola pedonale attrezzata. Anche le attività
commerciale, che oggi soffrono, potranno trarne beneficio. Non crede che un solo assessore di riferimento
possa essere adeguato ma bisogna costituire un polo che abbia la capacità di gestire tutti i progetti che
saranno presentati. Propone la creazione anche di grandi eventi.
PIETRO TRIBUIANI: conosce alcune realtà associative come l’ecologica G e I merli bianchi perché frequentati
personalmente. La lettura della lettera presentata in comune il 22 marzo mette in evidenza le esigenze dei
progetti ma consiglia di spalmare gli eventi anche per il periodo invernale. ( La presidente chiarisce che nel
programma già ci sono) L’amm.ne dovrà mettere a disposizione locali e mezzi. Per il patrocinio oneroso
richiesto si dovrà fare i conti con le disponibilità di cassa; per il piano di sicurezza non è d’accordo
all’individuazione di posti fissi ma si dovranno scegliere di volta in volta. Bisognerà valorizzare il centro
storico, pianificare insieme alle associazioni del turismo che dovrà essere al primo posto per un’offerta
variegata; promuovere iniziative insieme ai comuni vicino per la specificità del territorio. Crede che un
Comune debba essere gestito come un’azienda dove entrate / uscite debbano essere amministrate con
oculatezza.
ELISA CONCETTO: ringrazia tutti per la disponibilità e chiede che, prima di pensare ai grandi eventi, di
concentrare le forze su quanto già proposto e poi, quando si troveranno risorse o si individueranno delle
persone che fanno il mestiere di manager, si organizzeranno eventi di risonanza nazionale.
Un grande difetto di Giulianova è di non aver una buona rete di comunicazione: né i giuliesi né i turisti non
conoscono le opportunità offerte.
Loredana Ascoli: chiede se la tassa di soggiorno potrà finanziare parte degli eventi.
Costantini: nel suo programma c’è scritto che il 50% della tassa di soggiorno potrà finanziare gli eventi.
Arboretti: la tassa dovrà essere utilizzata per: comunicazione, iniziative, decoro urbano. Per quanto
riguarda i grandi eventi, risponde alla Presidente che, utilizzando al meglio le risorse comunali, è sicuro che
possano essere finanziati, almeno in parte, anche manifestazioni di alto livello.
Macera: la tassa dovrà finanziare il ripristino del decoro urbano e l’impulso alle attività anche attraverso gli
eventi. Per quanto riguarda i grandi eventi dovranno essere realizzati senza sottrarre nulla agli eventi della
Consulta.
Tribuiani: l’imposta di soggiorno è un’imposta di scopo; se il turista paga deve avere un riscontro anche per
quanto riguarda il decoro urbano soprattutto con uno sguardo sul verde pubblico.
Domenico Canazza lamenta che i bandi per le manifestazioni hanno scadenza troppo a ridosso della
realizzazione; aspettando la risposta burocratica si corre il rischio di non poter realizzare l’evento; non è
considerato l’impegno necessario per trovare i fondi, organizzare, preparare le location, per il futuro
bisogna emettere i bandi con largo anticipo.
Arboretti: da parte sua ci sarà l’impegno massimo affinchè si dia la possibilità di lavorare con largo anticipo.
Costantini: ribadisce che è necessario dare l’incarico ad un assessore e a una squadra competente.
Macera: la programmazione dovrà avere caratteristiche precise per poter organizzare al meglio.
Tribuiani: ribadisce che il Comune dovrà essere gestito come un’azienda; è il sindaco che imposterà la
macchina organizzativa.
Gabriella Cassiani negli anni precedenti si è avuta la sensazione che l’amm.ne boicottasse i progetti
presentati, bisogna invertire la rotta: persone competenti ai posti dirigenziali e non più problemi relazionali
tra i vari uffici.
Arboretti: nel suo programma c’è la riorganizzazione degli uffici; solo un sindaco all’altezza potrà riuscire
nel compito. Il Comune non è un’azienda perché si occupa anche di problematiche sociali.
Si è notato che da quando sono stati accorpati due settori si è avuto un sovraccarico di compiti che hanno
ingolfato il lavoro di tutti. Saranno programmate riunioni periodiche col personale per una migliore
organizzazione.
Macera: no al concetto di azienda, i problemi sociali non si risolvono con questi metodi. Bisogna effettuare
una ricognizione del personale perché con quota 100 sono andati in pensione varie unità ed è necessario
sostituirlo per non abbassare la qualità del servizio. Ci sono dirigenti con alti stipendi e poco personale
esecutivo con poche incentivazioni.
Costantini: è necessaria la ristrutturazione della pianta organica. I dipendenti vanno motivati ed incentivati;
i dirigenti devono ruotare. Porta ad esempio il comune di Ascoli dove esiste un solo dirigenti e più
funzionari.
Tribuiani: avendo avuto esperienza manageriale ritiene che il personale va gestito secondo precisi criteri.
Non sarà facile e non basterà un solo mandato ;col primo si metteranno a posto alcune cose, con il
secondo si completerà l’opera.
Domenico (rappresentante ass.cinema) dichiara che bisogna eliminare gli sprechi e trovare le risorse per le
attività culturali; necessario una programmazione annuale. Chiede ai candidati di esprimersi in tal senso.
Arboretti: il bilancio comunale si aggira sui 30 milioni di euro pertanto si dovrà trovare il sostegno al
progetto cinema. Evitare perdite di entrate (porta ad esempio il progetto Paride) e sostenere accensione
oculata a mutui.
Costantini: evidenzia una spesa corrente fuori controllo (porta ad esempio le spese per telefonia), bisogna
riscuotere i crediti pendenti, sottolinea il canone non ricognitorio. Per il cinema bisogna capire quale sia
l’intervento tra pubblico e privato e quale forma di investimento avanzare.
Macera: bisogna razionalizzare la spesa pubblica, favorire l’intervento di soggetti esterni per capire bene
come fare l’acquisizione e, soprattutto , garantire la gestione.
Tribuiani: bisogna analizzare l’autonomia con i vincoli in essere (porta ad esempio il contratto con
Giulianova patrimonio); più programmazione e intercettazione di fondi europei.
Giuliano Marsili: osserva che a Giulianova si deve fare di più per la raccolta differenziata e per le piste
cilcabili. Attirare i turisti col cicloturismo (ne sono circa 7 milioni); proteggere di più la natura (si abbattono
troppi alberi), adottare il risparmio energetico. Chiede ai candidati un impegno serio per una svolta che
adotti la collaborazione della Consulta degli eventi e tutte le associazioni del territorio.
Arboretti: nel suo programma esiste il capitolo per il turismo sostenibile, per il comune rinnovabile, per i
rifiuti zero e la difesa del patrimonio (ricorda che Giulianova è stato, purtroppo, l’unico comune ad uscire
dalla riserva del Borsacchio).
Costantini: porta avanti proposte per il turismo ambientale e ciclovie. Nel suo programma anche lotta alla
plastica in mare
Macera: in città si notano parchi deteriorati e poca piantumazione. Bisogna chieder la collaborazione di
forze vicino all’ambiente, sensibilizzare le scuole, migliorare la differenziata. Bisogna incentivare la mobilità
sostenibile e progettare un’isola pedonale attrezzata. Anche i parcheggi vanno ridisegnati.
Tribuiani: impegno per ambiente e piste ciclabili con attenzione alla messa in sicurezza delle stesse e
applicazione di limite velocità. Riqualificazione area Tordino.
Lorenzo Garbatini: chiede di focalizzare l’attenzione sul parco Chico Mendes, sala Buozzi, sottologgiato
belvedere, centro socio culturale Annunziata. Tutti siti che hanno bisogno, in ordine di elenco, di piano per
eventi, ripristino audio, accesso per persone con disabilità, ristrutturazione per permettere eventi di ogni
genere.
Arboretti: per il Chico Mendes si deve far in modo che sia destinato a teatro dal vivo, per il sottobelvedere
bisogna recuperare anche l’altra parte di area mai portata a compimento, per gli impianti audio si dovrà
provvedere alla loro sostituzione anzi li regalerà lui , con mezzi personali, se sarà eletto!.
Costantini: è d’accordo sul ripristino e valorizzazione
Macera: Giulianova ha diritto ad avere strutture consone alla realizzazione di tutti gli eventi. Bisogna
effettuare una ricognizione e valutazione con i tecnici comunali.
Tribuiani: è in linea con quanto detto dagli altri candidati. Per il Chico Mendes bisogna valutare se ci sono
nuove normative che impediscono l’accesso; per il cinema non ritiene che sia una priorità.
Tullio (comitato lido) chiede delucidazioni sulla proroga decennale relativa alla Giulianova Patrimonio
Costantini: il piano è stato bloccato
Arboretti: conferma
Chiodi : chiede quale sarà l’impegno per le strutture sportive e , soprattutto, per il campo di atletica.
Bisogna intercettare i fondi per tali scopi.
Costantini: lo sport serve a destagionalizzare le varie manifestazioni; porta tanta gente a Giulianova e
questo si ripercuote sul turismo futuro. Il problema esiste e bisogna risolverlo.
Macera: accedere al credito sportivo è possibile e bisogna assolutamente attuarlo. Anche una buona
politica per le palestre scolastiche porterebbe buoni frutti; deve essere programmata una scala di priorità.
Arboretti: nel ’92 Mennea elargì tanti complimenti per l’impianto esistente e per l’area che lo circondava. Il
palacastrum può essere ampliato ; le palestre scolastiche vanno utilizzate tutte ; va ristrutturato il lato est
del fadini con una nuova viabilità-
Tribuiani: ripristinare la pista di atletica per offrire un servizio sportivo/turistico. Realizzare scelte prioritarie
anche in un 2° mandato.
Enrico Gagliano: chiede se esiste una mappatura delle associazioni e un luogo di incontro per tutte.
Tribuiani: propone ex tribunale
Costantini: l’ex tribunale è destinato a polo scolastico mentre nel sottobelvedere potrebbe essere previsto
il luogo di incontro per le associazioni
Macera: ci deve essere un contenitore per tutte le associazioni dato che offrono, per ora, servizi a costo
zero.
Arboretti: bisogna effettuare una ricognizione di tutto l’esistente; la sede potrebbe essere l’ex mercato
coperto dove al chiuso si può prevedere anche una sala di incisione, una biblioteca, spazio per tutti e
all’esterno il mercato delle erbe a km 0.
A fine interventi la presidente ringrazia tutti per la disponibilità.
La riunione termina alle 00,15
La segretaria la presidente