Teramo. “I promessi coni”, l’ottavo progetto dell’azienda Ali d’Oro per l’Anffas. Il primo racconto del “nostro” Mattia Albani

 

 

Martedì 18 giugno 2019, parte il nuovo progetto ideato dall’azienda Ali d’Oro dal titolo: “I promessi coni. Dieci storie di amori travagliati e finiti in dolcezza”.

Il volume, edito dalla Duende di Paolo Ruggieri e Paola Vagnozzi e curato dalla giornalista Antonella Gaita, racchiuderà dieci racconti firmati da giornalisti e scrittori: Mattia Albani, Luigi Colagreco, Sara De Santis, Adele Di Feliciantonio, Loredana Di Giampaolo, Nicola Di Paolantonio, Roberta Di Sante, Daniela Facciolini, Davide Francioni, Paolo Marinucci.

Il ricavato dell’iniziativa sarà interamente devoluto alla Fondazione Anffas Onlus di Teramo (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale).

Il titolo dell’antologia di quest’anno vuole essere un omaggio ai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, il romanzo più famoso e più letto tra quelli in lingua italiana, e un invito ad affrontare il tema – presente nella letteratura di ogni tempo e di ogni paese – dell’amore che, pur osteggiato dagli uomini e dal destino, approda a un finale lieto.

A metà dicembre si terrà la prima presentazione ufficiale dell’antologia, moderata dal giornalista Rino Orsatti.

Il primo racconto online è quello di Mattia Albani: “Amarena chic”. Mattia Albani è nato nel 1986. Ha pubblicato una raccolta di poesie, L’apnea dei 22. Rincalzi d’albe e scucite metafore e scucite metafore (Aletti 2008), e il romanzo Il verso del coniglio (Schena 2010).

 

Nel 2012, grazie all’antologia Il cono si racconta, è stato possibile realizzare una palestra per disabili in età preadolescenziale. Il senso del gelato (2013) ci ha permesso di acquistare tre lavagne multimediali di supporto ai processi di apprendimento. Nel 2014, grazie a L’amore è un gelato meraviglioso, abbiamo sostenuto il progetto logopedico “EduchiAmo”, con l’acquisto di quattro PC dotati di ausili facilitatori e relativi programmi riabilitativi specifici. Il 2015 è stato l’anno di Dieci piccoli coni. Il gusto del mistero in dieci racconti, che ci ha consentito di finanziare l’acquisto delle attrezzature necessarie all’adozione del progetto “AFA – Attività Fisica Adattata”. Con 2016: un cono nello spazio. Dieci racconti dal gusto galattico abbiamo supportato il progetto “ComunichiAmo”, dedicato ai bambini affetti da Sindrome dello Spettro Autistico. Nel 2017, i fondi raccolti grazie all’antologia Il giro del mondo in dieci coni. Racconti golosi di viaggi e avventure sono confluiti ne “L’arcobaleno dei sensi”, un progetto che prevedeva l’acquisto di una stanza adibita all’esercizio di programmi di riabilitazione infantile in ambiente multisensoriale. L’anno scorso, infine, l’antologia Penso che un cono così non ritorni mai più. Dieci racconti per volare nel blu dipinto di blu ha sovvenzionato il progetto “MusicAbile”, incentrato sul potere terapeutico e riabilitativo della musica.