Giulianova. Lega Salvini risponde al Sindaco
Riceviamo e pubblichiamo
“Quando non si può attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore” diceva Valery e di fatti così si comporta il Sindaco Costantini che, invece di rispondere nel merito dei fatti, preferisce dedicarsi a critiche puerili, evidentemente ha pochi argomenti. Si resta per altro basiti dinanzi a una reazione tanto rabbiosa, dove addirittura si minaccia l’integrità dei due consiglieri di minoranza nella loro libertà costituzionalmente garantita di movimento laddove, il Sindaco stesso, invita ad “evitare di uscire di casa”, sottendendo l’eventuale violazione della loro inviolabilità fisica ad opera di possibili facinorosi. E ciò è ancor più intollerabile alla luce del fatto che il Sindaco svolge funzioni di pubblica sicurezza a livello apicale, dovendo garantire la libertà e la sicurezza di ogni concittadino. La violazione dello stato di diritto predicata da questo soggetto è l’antitesi dello slogan che ci ha ammorbato per mesi, “viva la libertà”.
Ma veniamo al dunque, se il buon giorno si vede dal mattino e se è vero che il vento è cambiato in Città, come affermato dal Sindaco, si fatica non poco a credergli dato che, dalla delibera in oggetto, come sempre, si perpetra l’usanza di portare a Palazzo i propri amici. E quel che è degno di nota, è vedere come una parte della stampa sia schierata spudoratamente dalla parte del Sindaco, questo fatto, stigmatizzato già in campagna elettorale, appare oggi in tutta la sua lampante evidenza. Del resto, non possiamo farci nulla, ma almeno lasciateci la possibilità di darne conto ai cittadini giuliesi, perché in definitiva sono loro che pagano lo stipendio di chi viene assunto a Palazzo. Sul tema dell’Ospedale (tirato in ballo in maniera del tutto decontestualizzata) sa bene il Sindaco che la Lega giuliese è sempre stata impegnata nella difesa e valorizzazione della struttura, dandone prova anche all’interno del consiglio comunale, unico luogo dove contano i fatti e le chiacchiere stanno a zero. Pertanto, la smetta di dare consigli “educativi”, soprattutto a chi nella vita ha già dimostrato di cosa è capace, inizi invece a lavorare e a rispettare le promesse elettorali. Fino ad oggi la differenza con la precedente amministrazione è solo mediatica, prima si pulivano i parchi e le aiuole senza tante cerimonie, oggi con “fatto” su Facebook. In attesa di azioni concrete, fiduciosi, auguriamo buon lavoro.
Giulianova 28/07/2019
Lega Salvini Premier